Da martedì prossimo, 4 febbraio, sarà attivo lo sportello delocalizzato dell’Ufficio Immigrazione presso il Commissariato di “Barriera Milano”, in via Sandro Botticelli 116.
Una scelta per alleggerire corso Verona
Detto sportello riceverà l’utenza, dal lunedì al venerdì, con orario 8.30 – 13.30, e sarà dedicato esclusivamente alla consegna dei permessi di soggiorni, elettronici e cartacei, nonché dei titoli di viaggio.
L’apertura di questa nuova sede distaccata dell’Ufficio Immigrazione rientra tra le molteplici iniziative elaborate dalla Questura per delocalizzare le attività dello sportello di Corso Verona, afflitto dalle note criticità strutturali, e attenuare i correlati disagi per l’utenza.
Il caso approdato anche in Parlamento
Il senatore del Pd Andrea Giorgis ha presentato un'interrogazione al ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, in relazione alla situazione dell'ufficio immigrazione di Torino e della vicenda della studentessa che rischia di non poter sostenere la maturità se non otterrà in tempo il rinnovo del permesso di soggiorno.
Nel documento, sottoscritto da numerosi colleghi, si chiede se il ministro "non ritenga opportuno disporre la proroga di un anno per i permessi di soggiorno in scadenza, così come già fatto nel 2024 per i rifugiati ucraini", se "intenda disporre tempestivamente la proroga degli interinali assunti dalla questura di Torino e se ritenga necessario disporre, come promesso in una nota della stessa questura, un immediato aumento del personale da destinare agli sportelli unici per l'immigrazione".
Nell'interrogazione al ministro Piantedosi, inoltre, viene chiesto se "stia dando seguito, ed eventualmente in quali tempi e con quali iniziative, agli impegni assunti alla Camera con un ordine del giorno approvato a novembre", "se non ritenga opportuno destinare una parte delle somme versate dagli immigrati nell'ambito del rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno per implementare i servizi e l'efficienza degli uffici" e se "non ritenga necessario e prioritario disporre misure di semplificazione per il rilascio dei permessi di soggiorno al fine di evitare che la burocrazia diventi un ulteriore strumento di esclusione e sofferenze".