Cronaca | 31 gennaio 2025, 14:34

Bici lanciata ai Murazzi, la procura chiede 16 anni per l'imputato maggiorenne

La Cassazione aveva chiesto il ricalcolo della pena. Sentenza prevista il prossimo 4 febbraio

Bici lanciata ai Murazzi, la procura chiede 16 anni per l'imputato maggiorenne

Bici lanciata ai Murazzi, la procura chiede 16 anni per l'imputato maggiorenne

Sedici anni di carcere è la richiesta avanzata oggi in Corte d’Appello a Torino a carico di Victor Ulinici, uno dei giovani accusato di aver lanciato, nella notte tra il 20 e il 21 gennaio 2023, una bici dalla balaustra dei Murazzi, ferendo gravemente un giovane studente palermitano, Mauro Glorioso, da allora rimasto tetraplegico.

Sentenza prevista il 4 febbraio

L’imputato, presente in aula, in precedenza era stato condannato era con rito abbreviato a 10 anni e 8 mesi, ma la Cassazione aveva chiesto alla corte d'appello di Torino di ricalcolare la pena. Nel corso dell’udienza il legale del giovane ha chiesto la conferma della precedente condanna. Il tribunale si esprimerà il prossimo 4 febbraio.

 

Botta e risposta tra le parti

"Nella sentenza - ha osservato l’avvocato difensore Wilmer Perga - la Cassazione ha detto che deve essere motivata la ragione per la quale la giovane età è importante, infatti la giovane età non è importante in quanto tale ma in quanto determina l'immaturità quindi le generiche secondo me ci stanno, al di là della gravità del fatto che nessuno lo mette in dubbio”.

Per la famiglia Glorioso, che si e’ costituita parte civile ma non era presente in aula, e’ intervenuto l’avvocato Simona Grabbi che al termine dell’udienza di rinvio ha spiegato: “i familiari mi hanno incaricata di venire a portare il pensiero che rispetto al momento in cui è stata pronunciata questa sentenza di condanna che ha ritenuto meritevole per la giovane età Victor Ulinici della concessione di circostanze attenuanti generiche non è cambiato nulla, nel senso che non è mai stata fatta una condotta autenticamente riparatoria non solo da un punto di vista materiale ma anche da un punto di vista di vera assunzione di responsabilità o di scuse dirette a Mauro Glorioso”.

redazione

Leggi tutte le notizie di NUOVE NOTE ›

Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium