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Viabilità e trasporti | 29 gennaio 2025, 19:18

Allarme sosta selvaggia sul prato: "Da un anno chiediamo una recinzione"

Il manto erboso trasformato in un parcheggio abusivo. Badiali: "Interventi entro un paio di mesi"

Allarme sosta selvaggia sui prati in via Boselli

Continua il fenomeno della sosta selvaggia in via Boselli

Continua il fenomeno della sosta selvaggia in via Boselli, tra corso Monte Grappa e i civici 1 e 5, dove da tempo un’area verde viene puntualmente trasformata da alcuni automobilisti in un parcheggio non autorizzato. La strada, infatti, è una via chiusa che conduce esclusivamente agli ingressi dei cortili condominiali delle abitazioni circostanti. Fino al 2022, un'adeguata staccionata in legno proteggeva il manto erboso, ma con il tempo e il deterioramento la recinzione è stata rimossa senza essere sostituita.

La mozione

Motivo che ha portato la Circoscrizione 4, nella primavera del 2024, ad approvare una mozione del capogruppo della Lega, Carlo Emanuele Morando, per la tracciatura della linea continua di fine corsia e per il posizionamento di una recinzione a protezione del manto erboso di via Boselli. Questo per evitare il fenomeno della sosta selvaggia, che attualmente persiste e si aggrava. "In attesa che l'amministrazione dia attuazione alla mozione - spiega Morando -, in queste ore ho nuovamente sollecitato la polizia municipale ad effettuare più controlli sul posto".

"Intervento in programma"

La situazione, infatti, non è mai cambiata. Con gli automobilisti che continuano a parcheggiare sull'erba, creando disagi. Mal costume che ha ridotto significativamente lo spazio disponibile per la circolazione dei veicoli, ostacolando anche le manovre dei residenti che devono accedere ai cortili, e impedendo ai mezzi Amiat di transitare, data la larghezza delle due file di auto parcheggiate. "L'intervento l'abbiamo previsto, è in programma - replica il coordinatore alla Viabilità della Quattro, Marcello Badiali -, ma ad oggi abbiamo dato priorità ad altri interventi finalizzati ad aumentare la sicurezza stradale sul nostro territorio. Credo comunque sia solo questione di un paio di mesi".

Philippe Versienti

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