Giovedì 13 febbraio, presso l’Environment Park in via Livorno 60, verrà presentata l’opera d’arte pubblica Cristallo di Luce, creata dall’artista Diego Scroppo e curata dall’associazione The Sharing. Questa straordinaria installazione entra ufficialmente a far parte della sezione Luminarie della rassegna torinese Luci d’Artista, consolidando il legame tra arte contemporanea e sostenibilità urbana.
L’appuntamento rientra nel progetto Accademia della Luce, un percorso di iniziative e attività che integrano e accompagnano le installazioni luminose sul territorio cittadino sin dal 2018. La comunione tra il Cristallo e Luci d’Artista avviene dunque all’insegna dell’intento condiviso da Torino e da The Sharing di mettere sempre di più le opere d’arte in diretta relazione con gli spazi cittadini e i propri abitanti.
Il Cristallo di Luce è un progetto visionario che combina vetro, acciaio e alluminio per rievocare le imponenti forme del paesaggio alpino che caratterizza la landscape torinese. Al suo interno custodisce una pianta d’ulivo, simbolo di resilienza e adattamento, che invita a riflettere sul rapporto tra uomo e natura. Dotata di tecnologia fotovoltaica, l’opera ha una profonda anima sostenibile: è in grado, infatti, di autoalimentarsi e generare energia, fornendo circa 900 kWh all’anno, sufficienti per ricaricare in una giornata 4 e-bike, 45 laptop a ricarica completa e 200 smartphone. Con questo progetto, The Sharing incontra alcuni importanti punti del Sustainable Development Goals (SDG): il miglioramento dell’efficienza globale nel consumo di risorse e nel tentare di scollegare la crescita economica dalla degradazione ambientale, la riduzione entro il 2030 dell’impatto ambientale negativo pro-capite delle città, l’implementazione di strumenti per lo sviluppo sostenibile del turismo.
L’opera trova la sua sede permanente all’Environment Park, il Parco Tecnologico di Torino: nessuna casa poteva essere più appropriata del luogo della città dove da oltre vent’anni si lavora per supportare Pubbliche Amministrazioni e imprese nei loro percorsi di sostenibilità e innovazione culturale. La presenza del Cristallo all’interno dell’Environment Park sancisce l’impegno e l’armonia possibili tra arte e impresa, sodalizio che si stabilisce sotto la luce della sostenibilità.