Villa della Regina diventa più accessibile a turisti e torinesi, complice un nuovo parcheggio e l'abbattimento delle barriere architettoniche. Questa mattina la Giunta, su proposta dell'assessore all'Urbanistica Paolo Mazzoleni, ha dato il via libera al progetto esecutivo.
Realizzata nel '600
Riaperta al pubblico nel 2006, il complesso nasce nel Seicento come vigna di corte collinare del cardinal Maurizio e della principessa Ludovica: fu residenza prediletta di duchesse, principesse e regine di Casa Savoia fino all’Ottocento.
La dimora aulica, con gli Appartamenti Reali affacciati sullo straordinario salone, riflette nelle decorazioni e negli arredi il gusto per le arti preziose e per l’esotismo in voga presso le corti europee nel Settecento. Al centro dei giardini all'italiana padiglioni, ma anche giochi d'acqua e aree agricole nuovamente produttive.
Il parcheggio
Con l'obiettivo di rendere più accessibile Villa della Regina, la Città punta a realizzare una nuova area parcheggio dedicata all’utenza del Museo. Verrà poi creato un percorso pedonale, protetto da transenne e privo di barriere architettoniche, che consentirà ai visitatori di uscire dall’area di sosta e di attraversare la strada comunale.
Nuove fermate bus
Previste poi la costruzione di banchine destinate ad accogliere le future fermate del bus.
Inoltre verrà sostituita la pavimentazione dei percorsi che collegano la Villa con i padiglioni Solenghi e Rotonda Nord al fine di provvedere all’abbattimento delle barriere architettoniche attualmente presenti. Le opere saranno realizzate con i fondi PNRR da parte della Direzione Regionale Musei Nazionali Piemonte di Torino.