Nell'ultima settimana, nel mercato delle criptovalute ci sono stati diversi eventi importanti che comprendono le fluttuazioni di mercato, progressi normativi, lanci di nuove meme coin e progetti in presale che raggiungono traguardi notevoli.
In questo articolo forniamo una panoramica sugli eventi più significativi della settimana scorsa, per dare ai trader la possibilità di recuperare tutte le informazioni necessarie per i loro investimenti di fine gennaio.
Fluttuazioni del valore di Bitcoin
Bitcoin, la più grande criptovaluta per market cap, ha affrontato una notevole volatilità, influenzata da fattori macroeconomici come il calo dei titoli tecnologici e le preoccupazioni per l'aumento dei tassi di interesse.
Questi elementi hanno evidenziato la sensibilità del mercato delle criptovalute alle dinamiche economiche globali.
Inizialmente il Bitcoin ha raggiunto nuovi massimi, ma successivamente è sceso a un minimo di 11 giorni, scambiando circa 98.852 dollari. Al momento, il BTC ha un valore di circa 100.200 dollari.
Nonostante il calo temporaneo, gli analisti continuano a considerare Bitcoin un asset solido a lungo termine, sostenuto da un crescente interesse istituzionale.
Performance delle altcoin
Come spesso succede nel settore delle criptovalute, le performance delle altcoin sono state influenzate da quella del Bitcoin.
Ethereum e Solana hanno registrato significativi cali di valore, dovuti in parte a un sentiment negativo dei trader, sempre relativo all'aumento dei tassi di interesse.
Al momento, Ethereum viene scambiato a circa 3.100 dollari, mentre Solana ha un valore di 229 dollari.
XRP, colpito dalla recente decisione legale sulla sua classificazione, ha subito un calo del 12%, scambiando a un valore attuale di 2,86 dollari.
Anche le meme coin come Dogecoin e Shiba Inu hanno visto una riduzione dei volumi di trading, evidenziando il sentiment ribassista generale del mercato durante la settimana.
Dogecoin ha avuto un calo del 14%, mentre Shiba Inu del 13%, con un valore rispettivo di 0,03194 dollari e 0,00001818 dollari.
Sviluppi normativi
L'amministrazione di Donald Trump ha subito cominciato a muoversi per promuovere il mercato delle criptovalute, firmando un ordine esecutivo volto a posizionare gli Stati Uniti come leader nel settore degli asset digitali.
L'ordine propone un gruppo di lavoro per redigere nuove normative ed esplorare una riserva nazionale di asset digitali.
Sebbene l'iniziativa rifletta l'interesse crescente del governo per le criptovalute, la mancanza di dettagli sui piani relativi alla composizione della riserva ha lasciato molte domande aperte.
Inoltre, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha annunciato la formazione di una task force dedicata alla regolamentazione delle criptovalute. Guidata da Hester Peirce, l'iniziativa mira a proteggere gli investitori promuovendo al contempo l'innovazione.
L'annuncio è stato accolto positivamente, con i trader e gli analisti del settore che si sono detti ottimisti su un quadro normativo più strutturato.
Lancio delle meme coin TRUMP e MELANIA
La famiglia del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha lanciato due meme coin ufficiali: TRUMP e MELANIA.
TRUMP è stato lanciato il 17 gennaio 2025, tre giorni prima dell'inaugurazione presidenziale, con una fornitura totale di un miliardo di token, di cui 200 milioni rilasciati inizialmente al pubblico. Il token ha avuto una crescita impressionante, arrivando a un valore di più di 50 dollari.
Tuttavia, subito dopo l’hype per l’insediamento alla Casa Bianca del neo-eletto presidente, il token ha visto un brusco calo, scendendo sotto i 30 dollari.
Anche Melania Trump ha lanciato la sua meme coin, chiamata MELANIA, raggiungendo un market cap di 2 miliardi di dollari.
Come il token di TRUMP, anche MELANIA è sceso subito dopo il giorno dell’inaugurazione e al momento viene scambiato a 2,46 dollari.
In generale, questi lanci hanno suscitato l’entusiasmo degli appassionati di meme coin, così come critiche da parte di analisti del settore.
Secondo alcuni esperti, queste iniziative potrebbero minare la credibilità dell'industria delle criptovalute e rappresentare un conflitto di interessi, considerando il ruolo di Trump nella definizione delle politiche di mercato.
Wall Street Pepe raccoglie 60 milioni di dollari in presale
Wall Street Pepe, una meme coin emergente, ha raggiunto un traguardo impressionante raccogliendo 60 milioni di dollari nella sua presale.
Lanciato nel dicembre 2024, Wall Street Pepe è una criptovaluta progettata per supportare i trader nella navigazione dei mercati finanziari.
Il progetto mira a rimuovere le barriere per i piccoli trader offrendo strumenti e risorse esclusive, insieme a una piattaforma per la collaborazione all’interno della community.
Caratteristiche principali di Wall Street Pepe
Una caratteristica distintiva di Wall Street Pepe è il suo focus sul fornire ai trader al dettaglio l'accesso a strumenti di trading di qualità.
I titolari del token WEPE possono ottenere dati di mercato in tempo reale, insight e segnali di trading personalizzati, così come l’accesso alla Wepe Army, una community privata di trader.
Il team di sviluppo vuole creare una community vibrante e collaborativa, organizzando competizioni di trading settimanali per coinvolgere gli utenti.
All’interno della Wepe Army, i membri possono condividere strategie e approfondimenti, contribuendo a uno sforzo collettivo per navigare nei mercati finanziari in modo più efficace.
Al momento, i trader interessati al progetto, possono comprare il token WEPE a 0,0003665 dollari. Il valore del token aumenterà progressivamente nelle varie fasi della presale, fino al listing sugli exchange centralizzati e decentralizzati.
Comprando il WEPE in presale, sarà possibile fare subito staking su Ethereum, per far fruttare l’investimento ancora prima del claim dei token, previsto al termine della raccolta fondi.
Lo staking permette di ottenere ricompense in base all’APY, distribuite nell’arco di 3 anni a un tasso di 3044,14 token WEPE per blocco Ethereum.
Per quanto riguarda la tokenomics, il team di di Wall Street Pepe intende sostenere il valore del token WEPE e incentivare la partecipazione dei trader attraverso una distribuzione strategica della fornitura totale, pari a 200 miliardi di token. La distribuzione è strutturata come segue:
- 60% destinato alla liquidità post-lancio, un elemento cruciale per garantire stabilità al token e facilitare gli scambi dopo il listing del WEPE sugli exchange.
- 20% riservato allo sviluppo del progetto, assicurando al team di sviluppo le risorse necessarie per realizzare gli obiettivi definiti nella roadmap.
- 12% allocato alle ricompense per lo staking, offrendo ai trader un incentivo diretto a partecipare attivamente all’ecosistema e a contribuire alla sua crescita.
- 8% dedicato alle attività di marketing, per mantenere alta la visibilità del progetto e attrarre nuovi utenti nella community.
Per maggiori informazioni su come comprare Wall Street Pepe è possibile leggere questo articolo.