Cronaca | 25 gennaio 2025, 10:20

Anno giudiziario: a Torino toghe in presidio davanti a Palagiustizia con Costituzione in mano

La cerimonia si è aperta con un minuto di silenzio per ricordare le vittime della Shoah

La cerimonia si è aperta con un minuto di silenzio per ricordare le vittime della Shoah

La cerimonia si è aperta con un minuto di silenzio per ricordare le vittime della Shoah

In una mano la Costituzione, nell’altra la frase di Pietro Calamandrei, affissa che recita ‘Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione’, affissa anche sulle scale che portano all’aula magna Fulvio Croce.

Presidio davanti al PalaGiustizia

Così i magistrati torinesi in presidio, con indosso la toga sulla quale è appuntata una coccarda tricolore, davanti al Palazzo di Giustizia dove fra poco avrà inizio l’inaugurazione dell’anno giudiziario. A riportarlo l'Adkronos.

“A nostro giudizio la riforma costituzionale in discussione in Parlamento - ha spiegato Mario Bendoni, presidente della giunta piemontese della Anm - indebolisce la magistratura nel suo complesso, in particolare l’ufficio del pubblico ministero, perché separandolo e sganciandolo dall’ordine giudiziario inevitabilmente lo attrae nell’orbita del potere esecutivo nel lungo periodo. Questo è il nostro timore. Senza un pubblico ministro indipendente a essere tutelati sono i diritti dei cittadini, in particolare quelli più deboli quindi noi stiamo protestando come magistrati ma soprattutto come cittadini”, ha concluso.

Un minuto di silenzio per le vittime della Shoah

La cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario si è aperta con un minuto di silenzio per ricordare le vittime della Shoah. A chiederlo il presidente della Corte d’Appello, Edoardo Barelli Innocenti, che prendendo la parola ha spiegato: “A due giorni dalla Giornata della Memoria ritengo sia giusto osservare un momento di raccoglimento in ricordo della Shoah una tragedia immane che non bisogna mai dimenticare”. Subito dopo è stato eseguito l’inno nazionale

redazione

Leggi tutte le notizie di NUOVE NOTE ›

Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium