Si è insediato ufficialmente a Roma il nuovo Comitato Direttivo dell’Unione Province Italiane (UPI), guidato dal Presidente Nazionale Pasquale Gandolfi. Ventisette i Presidenti delle Province che affiancheranno Gandolfi nel mandato, con l’obiettivo di affrontare le numerose sfide che attendono gli Enti Provinciali.
A rappresentare il Piemonte, Luca Robaldo, presidente facente funzioni di UPI Piemonte e della Provincia di Cuneo, il presidente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino e il presidente della Provincia di Biella Emanuele Ramella Pralungo. “L’insediamento del Comitato Direttivo - dichiara Robaldo -, segna l’inizio di un percorso di confronto serrato con il Governo e il Parlamento, per affrontare temi cruciali come il superamento della legge Delrio, la revisione del Testo Unico degli Enti Locali e, soprattutto, il ripristino delle risorse e del personale necessari a garantire servizi essenziali come strade e scuole. Le Province, troppo spesso dimenticate, devono tornare a essere protagoniste dello sviluppo locale e della tutela dei diritti dei cittadini”.
Nel corso della riunione, il presidente Gandolfi ha ribadito l’urgenza di avviare un dialogo strutturato con le istituzioni e le forze politiche, economiche e sociali del Paese. “Solo attraverso una riforma seria e condivisa - prosegue Robaldo -, potremo porre le basi per un sistema di governo locale più equo, sostenibile e funzionale alle esigenze dei territori”. Tra i temi affrontati, particolare attenzione è stata dedicata alla legge finanziaria e alla delega fiscale, strumenti centrali per il futuro delle Province.
“Nutriamo preoccupazioni sulle prospettive di finanziamento degli Enti Locali - conclude Robaldo - ma rimaniamo fiduciosi che, con il lavoro dell’Upi e il dialogo istituzionale, riusciremo a tutelare il ruolo delle Province e a garantire servizi efficienti e adeguati ai nostri cittadini”. L’Upi Piemonte, con il contributo del presidente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino e del presidente della Provincia di Biella Emanuele Ramella Pralungo, conferma il proprio impegno nel contribuire al dibattito nazionale e nel promuovere il protagonismo dei territori, in un’ottica di crescita sostenibile e strutturata per il futuro.