"Un passo importante per il Comune, una caserma funzionale che risponde alle esigenze del territorio e dà priorità ai cittadini”. Così il sindaco Antonio Castello ha descritto la nuova caserma dei carabinieri di Pianezza inaugurata oggi e intitolata alla memoria del brigadiere Antonio Battuello, fucilato per rappresaglia alla vigilia della Liberazione. Nella mattina odierna, 24 gennaio, oltre alle numerose autorità civili e militari presenti, c’erano anche i discendenti del carabinieri nato a Feletto Canavese il 1° gennaio del 1914.
La targa e il ricordo
Un uomo “distintosi per coraggio in ardite missioni e in combattimenti contro elementi nemici, catturato dai tedeschi e deportato in Germania, manteneva contegno fiero e veniva fucilato per rappresaglia, alla vigilia della Liberazione, il 13 aprile 1945”. Così si legge sulla targa scoperta alla presenza del Prefetto Donato Cafagna, del presidente della Regione Alberto Cirio e dei più alti gradi dell’Arma: il Comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta” Generale di Divisione Andrea Paterna e il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Torino Generale di Brigata Roberto De Cinti.
Tra le autorità politiche erano presenti l’eurodeputato Giovanni Crosetto, la deputata Daniela Ruffino e la senatrice Paola Ambrogio e i consiglieri regionali Segio Bartoli e Mario Castello.
La nuova caserma
La nuova caserma di via Aldo Moro, dove i militari sono già operativi da qualche mese, ha visto il trasferimento dallo stabile di Villa Blanchetti. La nuova sede è stata visitata anche dalle scolaresche del comune occorse in questa mattinata di cerimonia con le bandiere tricolore per celebrare un momento importante per tutta la comunità pianezzese.