Scuola e formazione - 22 gennaio 2025, 17:10

L’Università di Roma “Foro Italico” e il Politecnico di Torino siglano un accordo strategico per potenziare le competenze trasversali dei ricercatori

Una collaborazione che si basa su una visione condivisa di crescita e innovazione, puntando a rafforzare le carriere accademiche e a creare un ponte tra il mondo della ricerca e quello imprenditoriale

L'Università di Roma "Foro Italico" ha firmato un accordo di collaborazione con il Politecnico di Torino, finalizzato a promuovere la formazione e lo sviluppo professionale dei ricercatori e delle ricercatrici.​

​Una collaborazione, fortemente voluta dai due Direttore Generali, dott.ssa Lucia Colitti e dott. Vincenzo Tedesco, che si basa su una visione condivisa di crescita e innovazione, puntando a rafforzare le carriere accademiche e a creare un ponte tra il mondo della ricerca e quello imprenditoriale per una positiva ricaduta sullo sviluppo della società civile.

È un progetto ambizioso che si propone di creare sinergie tra le due istituzioni, valorizzando le rispettive competenze e risorse per affrontare le sfide della ricerca e dell’innovazione in un momento in cui fare sistema è diventato la parola d’ordine soprattutto per il mondo universitario.

Diverse sono le iniziative congiunte che le due istituzioni intendono realizzare: dalla rilevazione dei bisogni formativi del personale accademico, alla progettazione e realizzazione di percorsi formativi congiunti per lo sviluppo di competenze trasversali sempre più necessarie per essere competitivi, al monitoraggio e alla valutazione delle attività realizzate, alla condivisione di buone pratiche, alla collaborazione per attività e progetti di ricerca da realizzare insieme.

La collaborazione con il Politecnico di Torino permetterà di mettere a fattor comune conoscenze e competenze specifiche, favorendo l’efficienza delle azioni congiunte a beneficio della collettività. ​ Le due istituzioni lavoreranno insieme per sviluppare progetti di ricerca e innovazione, condividere dati ed esperienze, e promuovere la cultura scientifica e tecnologica nelle sue diverse applicazioni.​Il Politecnico porta in dote la sua esperienza pluriennale nella progettazione di corsi formativi per ricercatori e nel sostegno alle loro carriere, testimoniata dal prestigioso riconoscimento europeo “HR Excellence in Research”. L’Università di Roma “Foro Italico”, con la sua visione multidisciplinare, arricchirà i percorsi con un approccio integrato e strumenti innovativi per supportare dottorande e dottorandi, ricercatrici e ricercatori. Metterà inoltre in condivisione con il Politecnico la sua esperienza di studio e ricerca quasi centenaria nel settore delle scienze del movimento e dello sport, inteso come attività competitiva e di svago e considerato sempre più parte integrante della cultura, degli stili di vita delle persone.

Il Rettore dell’Università di Roma “Foro Italico”, prof. Attilio Parisi, ha sottolineato come questa collaborazione rappresenti un importante passo avanti per valorizzare i talenti: «L’accordo con il Politecnico di Torino rafforza il nostro impegno per sostenere i ricercatori nella loro crescita, promuovendo una formazione che guarda al futuro e al contesto internazionale. Questo accordo non è solo un progetto, ma una visione condivisa per il futuro dei nostri ricercatori. La sinergia tra le nostre istituzioni farà la differenza, generando opportunità che vanno oltre i confini accademici».

Anche il Politecnico ha ribadito il valore strategico della sinergia, evidenziando come l’unione delle forze tra le due istituzioni generi un impatto positivo non solo sui ricercatori, ma sull’intero sistema della ricerca italiana. “Questo accordo permetterà di rafforzare le competenze dei nostri ricercatori e di migliorare le loro opportunità di carriera, contribuendo allo sviluppo della ricerca scientifica e della formazione specializzata” dichiara il Rettore del Politecnico di Torino, prof. Stefano Paolo Corgnati.

Entrambe le università guardano al futuro con fiducia, convinte che la collaborazione e la condivisione delle risorse siano la chiave per valorizzare il talento e affrontare con successo le sfide globali.

comunicato stampa