Moncalieri - 22 gennaio 2025, 17:32

Si finge il figlio per chiedere soldi, ma il pensionato di Moncalieri smaschera la truffa

Ennesimo tentativo di raggiro nella cintura sud di Torino. Stavolta la vittima si è accorta della trappola tesa attraverso un sms

Per chiedere soldi si finge il figlio, ma il pensionato smaschera la truffa (foto di archivio)

Ancora un tentativo di truffa ai danni di anziani o pensionati nella cintura sud di Torino. L'ultimo caso si è registrato a Moncalieri, ma per fortuna la vittima è stata più scaltra di chi pensava di riuscire nel raggiro. “Papà il mio cellulare si è rotto. Questo è il mio nuovo numero, puoi salvarlo e mandarmi subito un messaggio”: ecco il testo del sms ricevuto da un pensionato sul proprio smartphone.

Truffa subito smascherata

L'uomo, però, ha notato immediatamente che il numero indicato nel testo e quello del mittente erano completamente diversi. Insomma, ha sentito puzza di bruciato, anzi di truffa, anche perché conosceva le abitudini del figlio, che mai avrebbe cercato di mettersi in contatto con lui in quel modo, anche se avesse davvero rotto il proprio telefono.

Il fatto che lo abbia comunque ricevuto dimostra che il sistema, ideato allo scopo di fingersi un congiunto della vittima presa di mira per poi arrivare a chiedere del denaro, è ancora ampiamente utilizzato e spesse volte funziona. Attenzione quindi a questi messaggi o a quelli della banca che invita a controllare credenziali o quant’altro ma in realtà è solamente un sistema per penetrare nel conto corrente.

Attenzione a certe richieste

Questa vicenda a Moncalieri si è conclusa bene, con la segnalazione della tentata truffa alle forze dell'ordine, ma tante troppe volte invece il raggiro va a buon fine. Diffidare, quindi, di comunicazioni che parlano di richieste di denaro o necessità di fare pagamenti: dietro si nasconde sempre qualcosa di losco.