Attualità - 22 gennaio 2025, 07:10

Torino si riconferma al Sigep come capitale del gelato in Piemonte: 8 gelaterie premiate, ma nessuna novità

Il capoluogo regionale domina la scena a Rimini, anche se non ci sono new entry tra coloro che meritano i "Tre Coni"

Otto gelaterie tra Torino e provincia sotto i riflettori di Rimini

Il Piemonte continua a ritagliarsi un posto da protagonista nel panorama del gelato artigianale italiano, con Torino che si conferma come la capitale del settore. Quest’anno, otto delle dieci gelaterie premiate in questi giorni al SIGEP dal Gambero Rosso con i “Tre Coni” – il massimo riconoscimento – si trovano a Torino e nei suoi dintorni, un risultato che testimonia la forza della tradizione e dell’innovazione nel capoluogo piemontese. La città si dimostra ancora una volta il centro pulsante della gelateria artigianale regionale, con botteghe storiche e talenti che riescono a conciliare qualità, creatività e uso di materie prime d’eccellenza.

 

Le gelaterie torinesi premiate

Tenuto conti di questo alto livello della gelateria torinese, non sorprende che siano ben sette su dieci le gelaterie torinesi premiate in Piemonte: Alberto Marchetti, Aria Gelateria, Gelati d’Antan, La Tosca, Mara dei Boschi, Nivà, Ottimo! A queste gelaterie di punta, tutte in città, si aggiunge anche la riconferma di Marco Serra di Carignano. Una selezione che vede gli stessi nomi dello scorso anno difendere in modo eccellente l’alto il livello della produzione del capoluogo e dintorni, senza però nuovi ingressi. Confermati anche i “tre coni” in Piemonte a Canelin di Acqui Terme e Soban a Valenza. Da segnalare infine il Premio speciale per il miglior gelato al cioccolato d’Italia, andato alla Gelateria San Gottardo di Borgomanero, nel Novarese.

 

Tra passato e futuro a suon di gelato

La riconferma del primato torinese è una chiara testimonianza dell’impegno costante dei gelatieri locali verso una continua ricerca della perfezione. Le gelaterie premiate puntano tutte su materie prime freschissime e lavorazione artigianale, riuscendo a mantenere viva la tradizione del gelato classico piemontese (come la nocciola Piemonte IGP) senza rinunciare a innovare con nuovi gusti audaci e sorprendenti. A Torino si continua dunque a puntare sul gelato di qualità, con una produzione che non si ferma solo alla stagione estiva.

 

L'eccellenza continua: un futuro sempre più gelato

Il primato di Torino nel settore del gelato è ormai consolidato e, nonostante quest'anno non siano entrate nuove gelaterie tra i “Tre Coni” del Gambero Rosso, la città continua a essere saldamente al vertice. Le gelaterie premiate restano un esempio di passione, qualità e innovazione. Il mix perfetto di tradizione e creatività non solo rende Torino la capitale indiscussa del gelato piemontese, ma anticipa anche l’ingresso di nuove realtà che potrebbero presto conquistare un ruolo da protagoniste, contribuendo a scrivere i futuri capitoli di questa deliziosa storia artigianale.

Piergiuseppe Bernardi