"Garantire la tutela dei lavoratori coinvolti, assicurare trasparenza e concertazione nelle decisioni, salvaguardare la continuità occupazionale e produttiva sul nostro territorio. Questo è quanto abbiamo chiesto questa mattina in Consiglio regionale, evidenziando la situazione dello stabilimento ex Sogefi, oggi Purflux Group, a Sant'Antonino di Susa, in cui sono impiegati un centinaio di lavoratori", sottolinea Alberto Unia, Consigliere regionale del M5S Piemonte.
"La struttura, ceduta al fondo Pacific Avenue, è stata recentemente messa in vendita su una piattaforma di annunci immobiliari, senza trasparenza né coinvolgimento delle parti sociali. Questa decisione ha generato forti preoccupazioni tra gli operai e i sindacati, che denunciano l’assenza di chiarezza sul futuro dell'azienda e delle persone impiegate. L’assessore Vignale ha risposto alla nostra interrogazione urgente in aula che, ad oggi, non sarebbe stata avviata alcuna procedura di riduzione del personale: non possiamo però ignorare il contesto più ampio in cui questa vicenda si inserisce: sia il governo nazionale che quello regionale continuano a descrivere un'Italia in pieno sviluppo, ma la realtà dei fatti ci restituisce un quadro ben diverso".
"Notizie di aziende in ginocchio e di chiusure sono ormai all'ordine del giorno, mostrando un Paese dove i lavoratori sono lasciati soli di fronte all'incertezza e all'assenza di visione strategica. Il Movimento 5 Stelle continuerà a vigilare non solo sull’ex Sogefi, ma su tutte le realtà produttive purtroppo in crisi, affinché il Piemonte non diventi l'ennesima vittima di una crescita economica che esiste solo sulla carta", ha concluso Unia.