Galeotto fu il refuso. Una "t" innocente che, sfuggita dalla tastiera di qualche computer, si è ritrovata in bella vista per centinaia di metri lungo corso Unione Sovietica. E che non è sfuggita all'attenzione dei passanti.
Tram e bus
Si tratta della cartellonistica abbinata ai lavori di manutenzione che ormai da tempo interessano la linea del tram 4, nella strada che divide il quartiere di Santa Rita da quello di Borgo Filadelfia. Lavori che hanno imposto l'utilizzo (da piazza San Gabriele da Gorizia in poi) delle navette bus, mentre i tram fanno il giro e tornano in direzione centro città.
Lungo i binari, gli operai continuano da settimane e settimane a lavorare per ammodernare la linea, collocare le nuove fermate e preparare il passaggio ai nuovi modelli di tram in servizio all'ombra della Mole. Il tutto, schermato agli occhi dei passanti da lunghi cartelloni che spiegano la natura dell'intervento, la durata e le zone coinvolte.
Una T di troppo
Ed è qui che scatta la curiosità: nella cartina che riporta le zone di cantiere e la collocazione delle fermate, compare all'altezza dell'incrocio tra corso Unione Sovietica e via San Marino le fermate "San Martino".
Un refuso, appunto, ma che non ha potuto non destare stupore e divertimento in chi l'ha notata. Ironie che sono arrivate anche sui social, dove si scherza sul fatto che "Torino cambia", come recita lo slogan riportato sui cartelloni. Ma cambia anche i nomi delle vie.
Come confermato nelle scorse settimane dal Comune, la linea 4 rimarrà divisa tra bus e tram fino a marzo 2025.