Le telecamere di "Striscia la notizia" sono entrate dentro l'ex piscina Sempione di Barriera di Milano, diventata una vera e propria "centrale dello spaccio". Nel servizio andato in onda tre sere fa si vede infatti Vittorio Brumotti che, in sella alla sua bicicletta, fa un un tour nella struttura sportiva abbandonata dove “si vende morte”.
La storia
L'impianto sportivo di via Gottardo 10 ha una storia lunga e sfortunata. Le vasche all'aperto sono chiuse dal 2013: ora è lo spazio dedicato ai tuffi e tintarella estiva è diventato un rifugio per i tossici e sbandati, soprattutto dopo lo sgombero dell'ex Gondrand. Gli ex spogliatoi interni sono stati trasformati in un dormitorio abusivo.
La Sempione al coperto è invece chiusa dal 2020: la piscina era in concessione alla Rari Nantes, ma dopo la pandemia non ha più riaperto per problemi strutturali al tetto.
"La Sempione deve essere buttata giù"
Per rimettere a posto la copertura servirebbero circa tre milioni di euro. Una strada, quest’ultima, che il Comune non intende percorrere. L'assessore allo Sport Mimmo Carretta ha infatti chiarito come la Sempione deve essere demolita, anche se al momento mancano le risorse.
Crack e spacciatori
In attesa dei lavori "Striscia la notizia" è entrata all'interno della ex piscina, dove centinaia di giovani fanno avanti e indietro per rifornirsi di crack e altre droghe dagli spacciatori che cucinano la sostanza sul posto, nelle strutture abbandonate. Gli abitanti della zona non ne possono più, come testimoniano le parole di una donna intervistata da Brumotti.
Valore delle case dimezzato
"Io sono nata qua - ha spiegato una residente -, mio padre abita qua in una casa di 100 mq: valeva 170mila euro, ora ne vale 80mila. Io ho casa qui dietro: dieci anni fa costava 110mila, ora 60mila scarsi". Il mercato immobiliare è completamente crollato a causa del degrado. "Anni fa - ha commentato amaramente la donna - questa piscina era il fiore all'occhiello della zona".
Alla vista di Brumotti alcuni spacciatori sono scappati, mentre altri presenti hanno dato in escandescenze. "La situazione - ha chiosato il conduttore - è drammatica: qua si vende morte, tutto il giorno si spaccia".