Economia e lavoro - 09 gennaio 2025, 16:34

Stellantis, Meloni: "Soddisfatta dell'accordo con il Gruppo. Obiettivo: tutelare i lavoratori"

La premier, nel corso della conferenza stampa di inizio anno, ha parlato anche della situazione dell'automotive: "Cerchiamo di fare quello che possiamo"

Giorgia Meloni ha parlato anche di Stellantis nel suo incontro di inizio anno con la stampa

"Soddisfatta". Così si è definita la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa di inizio anno parlando dell'accordo con Stellantis. Tra il ritorno di Donald Trump, l'ipotesi di dazi, la presenza (ingombrante) di Elon Musk, la liberazione di Cecilia Sala e il conflitto in Medio Oriente, c'è stato spazio anche per l'automotive nel primo incontro del 2025 con i giornalisti.

"Tutela dei lavoratori"

Interrogata sulla sua opinione alla luce delle ultime trattative e degli incontri con il gruppo automobilistico nato dalla fusione tra Fca e Psa, Meloni ha ribadito: "Sono soddisfatta dell'accordo con Stellantis". E ha sottolineato come l'approccio sia orientato all'aspetto occupazionale: "Cerchiamo di fare quello che possiamo per avere sempre un approccio a tutela dei lavoratori". 

Ma c'è chi non ha gradito le parole della Premier. "Meloni parla di accordo con Stellantis, ma stiamo parlando di un piano presentato dall'azienda a dicembre e che ancora non ha avuto alcuna conseguenza concreta, a partire dai piani di assunzione e di investimento in ricerca. Di reale c'è invece il taglio drastico del governo al fondo sull'automotive e la prosecuzione della cassa integrazione per migliaia di lavoratori e lavoratrici: a Mirafiori siamo arrivati al 18° anno consecutivo, e Stellantis ha già comunicato ai sindacati che è previsto il ricorso agli ammortizzatori sociali almeno fino ad agosto", sottolineano gli esponenti di AVS Marco Grimaldi e Alice Ravinale.

"Noi saremo soddisfatti quando la multinazionale, che continua a macinare miliardi di dividendi, creerà occupazione buona e stabile in Italia. Il Governo apra trattativa con Stellantis sul reshoring dei modelli FIAT programmati su Serbia, Polonia e Marocco", è la richiesta avanzata dai due esponenti della sinistra. "Ottenga la conferma dei tempi di realizzazione della gigafactory di Termoli e l’interruzione di qualsiasi processo di spinta alla delocalizzazione degli investimenti dei fornitori".

Anche il Pd torinese commenta le parole di Meloni. "Leggiamo con interesse la soddisfazione della Premier per l’accordo (saremmo lieti di riceverne una copia o almeno di sapere dove poterlo consultare) tra Stellantis e il Governo, ma come rappresentanti delle istituzioni torinesi ci aspettiamo che questo si traduca in azioni concrete per il nostro territorio. Torino, storicamente centro dell’industria automobilistica italiana, ha attraversato anni difficili, segnati da riduzioni occupazionali e da un progressivo ridimensionamento del suo ruolo strategico", dicono Claudio Cerrato, capogruppo Pd del Comune di Torino e Pierino Crema, presidente della Commissione Lavoro, Commercio e Artigianato, Formazione Professionale del Comune di Torino. "È fondamentale che questo eventuale accordo preveda investimenti specifici per gli stabilimenti torinesi, puntando sull’innovazione e sulla transizione ecologica. Gli investimenti devono includere la produzione di un maggior numero di modelli a Mirafiori e un maggiore coinvolgimento dell’indotto locale nelle forniture. Solo così la nostra città potrà confermarsi protagonista del settore automotive del futuro, garantendo occupazione e sviluppo sostenibile".

Polemica sull'audizione di Elkann

Proprio nei giorni scorsi, su questo tema, si era riaccesa la polemica anche alla luce della nomina di John Elkann, presidente di Exor e di Stellantis, all'interno del consiglio di amministrazione di Meta (Facebook e Instagram). Carlo Calenda, leader di Azione, aveva ricordato come la priorità fosse che il presidente del Gruppo si presentasse di fronte al Parlamento per spiegare piani e scenari futuri. Un incontro finora rimandato e che, dopo la fuoriuscita dell'ex amministratore delegato, Carlos Tavares, aveva visto invece la partecipazione dell'attuale responsabile di Stellantis Europa, Jean Philippe Imparato.

Mirafiori resta al palo

Intanto, continua la pausa forzata per la produzione a Mirafiori: come comunicato ai sindacati prima delle Feste, la riapertura delle Carrozzerie, per quanto riguarda la 500 Bev, è fissata per il 20 gennaio, mentre per la Maserati si punta al 2 febbraio.

Nell’ambito della rinnovata struttura europea di Stellantis, Antonella Bruno, Country Manager di Stellantis in Italia, ha annunciato oggi la nuova organizzazione del mercato. “Ci attendono quest’anno – sottolinea Bruno - tante sfide e responsabilità impegnative: per questo motivo sono orgogliosa di avere grandi professionisti in una squadra compatta, capace di sintetizzare ed esprimere al meglio sul mercato italiano i valori di un Gruppo globale come Stellantis. Abbiamo i modelli, la visione e le competenze per raggiungere grandi risultati, e ci siamo dotati della migliore struttura per rispondere alle esigenze di ogni cliente e per lavorare costantemente al fianco dei concessionari Stellantis in Italia”.

Annunciati i nuovi quadri dirigenziali

In queste ore, poi, ci sono novità per quanto riguarda i quadri dirigenziali nella rinnovata organizzazione di Stellantis su scala europea. In particolare, per quanto riguarda i marchi, quattro i cambiamenti principali. Si tratta di Alessio Scutari, Managing Director di Fiat e Abarth, Valentino Munno, Managing Director di Peugeot, Giorgio Vinciguerra, Managing Director di Opel e Federico Scopelliti, Leapmotor Director. Completano la squadra i confermati Raffaele Russo (Alfa Romeo, DS Automobiles e Lancia), Giovanni Falcone (Citroën) e Novella Varzi (Jeep).

In merito alle funzioni, entra nel team del mercato Italia Piera Gallo (Marketing Operations). Completano la squadra i confermati Domenico Gostoli (Lcv), Fabio Mazzeo (B2B), Guido Bevilacqua (Pre-Owned Vehicles), Davide Giovanni Ivac (Parts & Services), Emiliano Franchetto (Car Flow), Marco Icardi (Network Development e Training), Elisabetta D’Angelo (Customer Experience) e Andrea Ciucci (e-Mobility e Stm Synergies).