Politica | 06 gennaio 2025, 16:41

Valle (PD): "Il MeF allerta il Piemonte. A rischio piano di rientro? Chiediamo chiarezza"

Il monito arriva da Daniele Valle, vice Presidente della IV Commissione e consigliere regionale Pd: "Serve una riflessione strutturale"

Valle (PD): "Il MeF allerta il Piemonte. A rischio piano di rientro? Chiediamo chiarezza"

"Ho chiesto una informativa in IV commissione sui contenuti dell'undicesimo rapporto del MEF "Monitoraggio della spesa sanitaria - l'anno 2024". Il rapporto racconta una situazione con grandi disomogeneità sul territorio nazionale e restituisce un quadro di luci e ombre sulla nostra Regione, lontano dalle descrizioni trionfalistiche a cui ci ha abituato la Giunta regionale (https://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/attivita_istituzionali/monitoraggio/spesa_sanitaria/) - è il commento di Daniele Valle, vice Presidente della IV Commissione  e consigliere regionale Pd - Approssimandosi la discussione sul bilancio regionale 2025, un dato del quale ad oggi la giunta Cirio non ha dato né notizia né spiegazione appare decisamente preoccupante. Sul 2023 infatti la Regione Piemonte presenta un disavanzo monstre di 227,773 mln di euro, coperto in buona parte con 194,287 mln di euro, frutto degli utili residui della gestione sanitaria accentrata accumulati dal 2014 ad oggi."

"Cos'è la Gestione sanitaria accentrata? - spiega Valle - La GSA è un centro di reponsabilità, a cui capo c'è il direttore della sanità regionale, che gestisce direttamente una quota del finanziamento del servizio Sanitario. Ad oggi la GSA piemontese è molto indietro: ha approvato il consolidato 2021 e il rendiconto 2022. (https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/organizzazione-strutture-sanitarie/gestione-sanitaria-accentrata-gsa). Di fronte a un disavanzo così ingente e a un rimedio non ripetibile come quello usato nel 2023 (usare gli utili delle gestioni precedenti per ripianare il disavanzo), chiediamo di sapere il risultato di esercizio del 2024. Non possiamo certo aspettare il MEF a fine 2025."

"Con questi numeri sul 2023 - prosegue il consigliere del Pd - è difficile non ricordare l'insistenza di voci e timori, nell'ultimo anno, di rischio di tornare in piano di rientro: un pericolo da evitare a tutti i costi. La criticità del 2023 emerge anche da un altro dato. Nella tabella che mette in relazione il risultato di esercizio rispetto al finanziamento effettivo, il Piemonte registra -2,4%, un intero punto sotto la media nazionale, dopo una striscia dal 2014 al 2022 in cui il Piemonte ha oscillato tra -0,1 e 0,7%."

"Secondo il MEF la capacità del Piemonte di erogare servizi in condizioni di efficienza e appropriatezza è peggiorata in maniera importante, ma la preoccupazione più grande è sulla sostenibilità strutturale del servizio piemontese. - conclude Valle - Quali sono i dati del 2024 e le ragioni del disavanzo del 2023 sono questioni che andranno chiarite in commissione prima di entrare sul bilancio 2025."

Redazione

Leggi tutte le notizie di NUOVE NOTE ›

Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium