La bacchetta di Myung-Whun Chung e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia al servizio di due capolavori immortali del grande repertorio tedesco. Si rinnova il longevo sodalizio artistico fra il maestro sudcoreano e la prestigiosa compagine romana nel concerto che venerdì 10 gennaio, alle 20.30 all’Auditorium Giovanni Agnelli, apre il nuovo anno di Lingotto Musica. Direttore fra i più apprezzati al mondo nel pieno della sua maturità interpretativa, Chung torna sul podio della formazione ceciliana a vent’anni dall’ultima esibizione nella stagione dei Concerti del Lingotto in una serata incentrata su due colossi dell’Ottocento: Beethoven e Brahms. Del primo si ascolterà la Settima Sinfonia, che Wagner definì l’«apoteosi della danza» per la grande efficacia ritmica; del secondo il Concerto per violino e orchestra op. 77, solista il virtuoso armeno Sergey Khachatryan, balzato agli onori delle cronache nel 2000 come il più giovane vincitore nella storia del Concorso Sibelius di Helsinki.
Federica Monello
Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.
Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.