Attualità | 05 gennaio 2025, 18:40

Culle sempre più vuote in Piemonte (e a Torino): persi 5 mila abitanti

I dati dell'ultimo censimento evidenziano nel capoluogo il nuovo record di denatalità, solo Novara e Cuneo vanno in controtendenza

Culle sempre più vuote in Piemonte (e a Torino): persi 5 mila abitanti

Culle sempre più vuote in Piemonte (e a Torino): persi 5 mila abitanti

Il Piemonte conta 4.251.351 abitanti e costituisce il 7,2% della popolazione italiana. I dati sono dell'ultimo censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, che fornisce informazioni sulla popolazione residente al 31 dicembre 2022.

Perse quasi 5 mila persone

Rispetto al 2021, si registra una diminuzione di 4.999 unità, in linea con la media nazionale (-0,1%). Solo Novara e Cuneo vedono un aumento di popolazione, mentre Torino, Biella e Alessandria riportano il segno meno, come riferisce l'agenzia di stampa Ansa. La diminuzione complessiva della popolazione è dovuta principalmente a un saldo naturale negativo, con più decessi che nascite. Il tasso di natalità scende al 6,1 per mille nel 2022.

Cresce anche il numero dei decessi, in particolare durante i mesi più freddi e caldi dell'anno. L'età media della popolazione piemontese cresce a 47,8 anni nel 2022, con un'indice di vecchiaia che aumenta. Le province di Cuneo e Novara hanno una popolazione più giovane, mentre Biella e Alessandria mostrano un processo di invecchiamento più marcato.

Cresce il numero degli stranieri

La popolazione straniera residente aumenta del 2,2% rispetto all'anno precedente, con un saldo migratorio estero positivo che compensa il flusso di acquisizioni di cittadinanza italiana. La provenienza principale degli stranieri è dall'Europa, seguita dall'Africa e dall'Asia. L'analisi dei comuni evidenzia che la maggior parte della popolazione vive nei centri urbani più grandi, mentre i piccoli comuni tendono ad invecchiare e a perdere popolazione, con rare eccezioni di crescita.

La distribuzione della popolazione straniera varia tra le diverse classi di ampiezza demografica, con una maggiore incidenza nei comuni più grandi. La maggior parte della popolazione vive nelle zone di pianura, mentre i comuni montani sono più anziani e hanno un tasso di natalità più basso.

Massimo De Marzi

Leggi tutte le notizie di MOTORI ›
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium