“I nostri ospiti sono sempre più attenti alla scelta delle vacanze da trascorrere in luoghi green, dove si rispetta l’ambiente ed il cibo è a km zero e rispetta la tradizione – spiega Stefania Grandinetti, presidente di Terranostra Piemonte - Esperienze, prossimità, rete, autenticità: sono solo alcune delle prerogative dei nostri agriturismi, quali luoghi privilegiati di fruizione delle aree rurali. Non solo uno straordinario volano economico per i territori e per le aree interne del Paese, ma anche un potente mezzo di diffusione della cultura del cibo. Al giro di boa delle vacanze invernali possiamo affermare che i risultati a livello di presenze confermano il trend di crescita già registrato la scorsa estate e in primavera, con l’agriturismo che è diventato una parte strutturale importante per la vacanza Made in Italy”.
“Accanto alla ristorazione e all’alloggio, gli agriturismi hanno ampliato la loro offerta negli ultimi anni, puntando su un turismo esperienziale e di prossimità, sostenibile in termini di costi, distanze e rispetto del proprio benessere – affermano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale - Un trend che vede protagonista la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori ed il Piemonte è la regione che ha il maggior numero di piccoli comuni: ne conta 1.046, cioè il 18,99% del totale nazionale. Per scegliere l’agriturismo giusto il consiglio è quello di preferire aziende accreditate da associazioni e di rivolgersi su internet a siti come www.campagnamica.it dove è possibile confrontare le diverse offerte”.