Sulla Cittadella dello Sport al Parco del Meisino il Comune di Torino tira dritto. A ribadirlo il sindaco Stefano Lo Russo, insieme agli assessori al Verde e Grandi Eventi Francesco Tresso e Mimmo Carretta, durante la conferenza stampa di fine anno. L'ultimo capitolo nella scontro tra ambientalisti e amministrazione è stato scritto sabato, quando il Comitato Salviamo il Meisino ha presentato ricorso per bloccare il progetto della Città chiedendo un "accertamento tecnico preventivo".
Meno interventi
Non è bastano ai manifestanti che il Comune abbia "ridotto" il numero degli interventi previsti nell'area verde. Nelle scorse settimane il Comune ha annunciato di aver eliminato la costruzione della passerella sopraelevata nell'area umida, oltre ad aver ricollocato le piste da pump track e skill bike in un campo da calcio inutilizzato sulla sponda destra del Po.
"Sul Meisino - ha spiegato Lo Russo - la nostra posizione è di proseguire: sono arrivate istanze puntuali che abbiamo accolto, ma il nostro progetto resta valido". Nel corso degli ultimi mesi gli attivisti hanno più volte cercato di bloccare le ruspe ed i lavori.
Il Comune tira dritto
Proteste a cui oggi l'assessore Francesco Tresso ha nuovamente replicato in tono distensivo: "Io e Carretta siamo disponibili al dialogo: ovviamente non torniamo indietro". Il collega ai Grandi Eventi ha poi voluto sottolineare: "Nel nostro progetto non c'è un grammo di cemento: quel rudere verrà restituito alla città, con uno sforzo incredibile. Il Meisino va avanti: è una grande opportunità per Torino".
Una delle novità che riguarda l'area è che il Todays Festival non sarà al parco della Confluenza. A breve, come ha chiarito il sindaco, verrà pubblicato: "il nuovo bando, che conterrà risposte anche a valle di un'edizione che ha avuto elementi positivi ed altri meno".