Gli auguri istituzionali del sindaco di Rivoli Alessandro Errigo e del Presidente del Consiglio Comunale Paolo De Francia, per rafforzare il senso di vicinanza in questo periodo di festa hanno dato il via alla serata di consegna delle Benemerenze: un riconoscimento per chi si è distinto nel contribuire al benessere e alla crescita della nostra città.
La finalità del conferimento dell’attestato di Civica Benemerenza è quello di esprimere la gratitudine della Città ed additarne l’esempio alla collettività.
Sono state conferite le Benemerenze a Suor Simona Biondin, l'Associazione Dacia, l'Associazione I Dragoni Rossi e Van Orton Design.
"A nome di tutta l'amministrazione comunale e di tutti i cittadini, desidero esprimere la nostra più profonda gratitudine, siete un orgoglio per la nostra comunità. Con le loro azioni, i loro successi e il loro impegno sono un esempio per tutti noi e soprattutto un'ispirazione per le generazioni future." dichiara il Sindaco Alessandro Errigo.
A Suor Simona Biondin “per il lavoro svolto sul territorio sostenendo il percorso educativo degli studenti in condizioni di fragilità e valorizzando la tutela dei diritti umani”.
Suor Simona Biondin, Consorella dell’Ordine delle Figlie della Carità di San Vincenzo De’ Paoli e laureata all’Università Orientale di Napoli, ha partecipato attivamente a gruppi di volontariato nazionale e internazionale legati al mondo cattolico. Docente e responsabile delle attività educative, nel 2020 ha assunto l’incarico di Direttrice della Fondazione Istituti Riuniti Salotto e Fiorito di Rivoli. Nello stesso anno ha fondato, assumendone la direzione, l’Istituto Mater Dei di Napoli, Centro di istruzione e formazione professionale specializzato in progetti educativi di promozione della dignità umana, a favore di adolescenti e famiglie che vivono in condizione di degrado socio-culturale.
Da sempre l’obiettivo di Suor Simona Biondin è la lotta all’abbandono scolastico e il contrasto alla disoccupazione. È proprio per la sua forte dedizione in campo che, a novembre 2024, le viene riconosciuto il premio De Sanctis Diritti Umani, individuandola tra coloro che nella propria carriera si sono distinti per garantire i diritti umani.
All’associazione Dacia di Rivoli “per aver sostenuto ed aiutato i cittadini Romeni ed in particolare le donne, ad integrarsi a livello culturale, lavorativo e sociale”.
L’associazione Dacia di Rivoli è stata fondata nel 2008, al fine di promuovere la cultura romena (e moldava) in Italia con iniziative di carattere educativo e socio-culturale e di favorire il dialogo e la solidarietà tra le culture, non solo nell’ambito artistico (tramite convegni, spettacoli, mostre e concerti), ma anche attraverso percorsi educativi e pedagogici, fornendo sostegno psicologico e consapevolezza nello sviluppo della propria persona e valorizzando la cultura e la tradizione romena in Italia.
Al gruppo storico I Dragoni Rossi di Rivoli “per l’importante contributo nella rievocazione della Battaglia della Marsaglia tenutasi il 4 ottobre 1693, dove un gruppo di giovani soldati combatterono a difesa delle terre piemontesi e della popolazioni ivi residenti”.
L’Associazione Marsaglia 1693, ha fondato nel 1994 il gruppo storico denominato: “I Dragoni Rossi di Rivoli”, con l’intento di proporre annualmente, durante il mese di ottobre, una rievocazione della Battaglia della Marsaglia tenutasi il 4 ottobre 1693 (tramite l’allestimento di un campo di battaglia e vari tipi di attività), traendo ispirazione da un reparto di artiglieria che prese parte al combattimento nella pianura piemontese chiamato i Dragoni, un gruppo di soldati versatili capaci tanto di caricare a cavallo quanto di assaltare alla bajonetta.
A Van Orton Design “per il contributo dato nell’ambito culturale attraverso il designer del fascino dell’estetica iconica affermando il proprio valore a livello internazionale partendo dalla realtà rivolese”.
I gemelli Marco e Stefano Schiavon nascono nel 1983 a Torino, ma da sempre vivono a Rivoli, appassionati fin da piccoli per l’illustrazione, studiano entrambi all’Istituto Steiner di Torino; a 19 anni iniziano a lavorare come grafici, finché nel 2013 disegnano il loro primo remix: “Ritorno al futuro”, ottenendo un enorme successo a livello internazionale, non soltanto nel campo dell’illustrazione digitale, ma anche in quello della musica, del design e della pubblicità.
Van Orton Design (caratterizzato da uno stile fortemente eclettico, che unisce la cultura pop anni 80’ e le vetrate gotiche) è un brand di massimo rilievo frutto di una professionalizzazione importante riconosciuta dai maggiori produttori cinematografici da ultima la Marvel che ha acquistato e esposto alcuni lavori a Parigi.
La serata si è conclusa con un brindisi per scambiarsi gli auguri in un’atmosfera di amicizia e calore e con il concerto del Coro “Senza Dimora”, un progetto unico che unisce musica e impegno sociale. Diretto dal cantante Tommaso Cerasuolo (Perturbazione) e dal drammaturgo Orlando Manfredi, il coro nasce dalla Casa del Quartiere Barrito di Torino e trasforma fragilità in forza attraverso il canto. Il loro repertorio racconta storie di accoglienza, rinascita e vita vissuta.