La band più istrionica e delirante della Svezia torna in Italia per un’unica data italiana dell’estate 2025, i Viagra Boys protagonisti di Flowers Festival a Collegno, la sera di sabato 5 Luglio, nell’area spettacoli allestita nel Cortile della Lavanderia a Vapore nel Parco della Certosa.
C’è chi dice che i V**gra Boys siano uno specchio in grado di mettere in luce l’assurdità dell’esistenza e le illusioni della realtà, un giudizio contorto sulla società occidentale guidato da un basso incalzante, una festa esagerata 24 su 7 sull’autostrada dell’acido. O forse, più che altro, una cruda presa in giro della mascolinità moderna, che offre narrazioni di evasione prive di qualsiasi forma di autoconservazione, come un’oscura porta di un vicolo sul retro della psiche umana.
Metafore a parte, i V**gra Boys sono un sestetto inarrestabilmente crudo, composto da musicisti jazz di formazione classica, tatuatori amanti del karaoke e veterani della scena hardcore, che sfornano suoni spastici e pulsanti dagli inferi della musica rock contemporanea – una forza maggiore di punk travolgente dei tempi che furono, disco PTSD e kraut sinteticamente potenziato.
Il cantante e frontman Sebastian Murphy, un po’ Iggy Pop e un po’ Hank Williams, incarna tutto quello che i V**gra Boys rappresentano in ultima analisi: un’azione frammentata e forse disillusa, avvolta e tenuta insieme da una spavalderia inestinguibile, da apparizioni esplosive e da un songwriting pieno di risorse.
I testi di Murphy riflettono spesso sull'assurdità e l'arretratezza del mondo moderno, sebbene eviti di prescrivere convinzioni o di schierarsi. Pertanto, la musica della band è caratterizzata da una critica giocosa ma incisiva delle follie e delle contraddizioni della società, impostata su una produzione pesante ed esplosiva.
I Viagra Boys hanno ottenuto un notevole successo e consensi, esibendosi in spettacoli sold-out in tutto il mondo, tra cui concerti prestigiosi al Coachella e al Jimmy Kimmel. La band ha ricevuto valutazioni elevate da Pitchfork, NME e Kerrang!, e riconoscimenti notevoli, tra cui album dell'anno da The Needle Drop. Il loro impatto si estende alla scena musicale svedese, dove hanno vinto premi come Album dell'anno e Best Live Act agli Swedish Grammis & P3 Guld Awards, evidenziando il loro ampio fascino e influenza.