Cronaca - 24 dicembre 2024, 12:15

Mirafiori nel mirino: rubano le gomme e lasciano le auto sui mattoni

Nuovo episodio nel fine settimana. La Circoscrizione 2 si appella all’assessore Porcedda: “Servono interventi”

La Circoscrizione 2 si appella all’assessore Porcedda: “Servono interventi”

Rubano gli pneumatici e lasciano le auto sui mattoni. Ladri in azione nei giorni scorsi in piazza Guala, in zona Mirafiori Sud, a due passi dal ristorante pizzeria “La Vela”. A farne le spese, questa volta, è stata una Mercedes Gla 180. I predoni hanno portato via tutte e quattro le gomme, lasciando uno sgradito regalo di Natale all’ignaro proprietario del veicolo.

Il furto

Il fatto di notte nel fine settimana dove i malviventi, approfittando del poco passaggio, hanno agito indisturbati. Non l’unico episodio in zona, in via Duino sabato notte ignoti banditi hanno staccato quasi tutta la consolle a una Bmw X4. Mentre settimane fa era stata smontata anche una Jeep Renegade parcheggiata in corso Unione Sovietica, vicino al parco Piemonte. Le modalità di esecuzione, per altro, sono sempre le stesse: i ladri appoggiano la vettura su quattro mattoni usati come cric e svitano comodamente le ruote con il favore del buio, mentre tutti dormono. 

Furti su commissione?

I residenti della zona, esasperati per questa situazione fuori controllo, chiedono “più controlli da parte delle forze dell’ordine”. Per gli stessi cittadini si tratterebbe di furti su commissione. A denunciare l’accaduto sono i residenti della zona. Oltre al consigliere della Circoscrizione 2 e coordinatore alla Mobilità, Alessandro Nucera, autore di un’interpellanza inviata all’attenzione dell’assessore alla Sicurezza, Marco Porcedda. “In tutta la zona di Mirafiori stiamo assistendo a una preoccupante crescita di furti ai danni delle auto parcheggiate - dichiara Nucera -. Un aumento che tocca anche i negozi di prossimità e gli appartamenti. Per non parlare delle piazze di spaccio. Tenuto conto della delocalizzazione di alcuni presidi delle forze dell’ordine, chiediamo di nuovo una maggiore attenzione e concentrazione sul nostro territorio”.

Philippe Versienti