Da tempo l'amministrazione comunale di Venaria Reale e rappresentanti della maggioranza regionale annunciano imminenti lavori di ristrutturazione straordinaria dell’immobile denominato “ex Casa protetta” di corso Machiavelli 150.
Questi lavori sono propedeutici a disporre di spazi ove spostare sia i servizi attualmente ancora collocati nel vecchio ospedale sia quelli ospitati in via Silva, dove dovranno essere realizzati i lavori della Casa di Comunità.
L'assessore Federico Riboldi, "rispondendo a una interrogazione in Consiglio Regionale, ha dato atto che i lavori, il cui termine era stato annunciato per fine 2024, non solo non sono ancora iniziati, ma devono ancora essere finanziati e appaltati. Con una durata prevista di 9 mesi, è ottimistico aspettarsi che finiranno entro il 2025".
A dichiararlo il consigliere regionale del Pd Daniele Valle, insieme alla collega dem Venaria Rossana Schillaci, che aggiungono: "A questo punto la nostra preoccupazione è che il ritardo coinvolga a cascata la Casa di Comunità di Venaria". "Ad oggi infatti il PNRR - proseguono - prevede il 2026 per il completamento dei lavori e questa scadenza, che dovrebbe comprendere il trasloco dei servizi oggi in via Silva, appare davvero ravvicinata".
"La stessa preoccupazione coinvolge la restituzione al Comune di Venaria dell'immobile di Piazza della Costituente 1 entro il 31 dicembre 2026. La salute dei cittadini venariesi richiede maggiore attenzione, non possiamo correre il rischio di perdere questi servizi così importanti per un territorio che già oggi è costretto a utilizzare prestazioni nei comuni limitrofi" concludono Valle e Schillaci.