Economia e lavoro | 23 dicembre 2024, 13:15

Natale tempo di e-commerce: il ruolo del packaging

I consumatori italiani si rivelano sempre più orientati alla multicanalità, una tendenza che si rafforza nel periodo natalizio dove aumentano gli acquisti per i regali in vista delle festività

Secondo l’Annual Holiday Shopping Survey 2024 di Accenture, infatti, il 79% degli italiani prevede di mantenere o accrescere le spese natalizie rispetto ai consumi del 2023. Per quanto il negozio fisico sia ancora una delle modalità preferite, per la possibilità di vivere l’esperienza di acquisto e toccare il prodotto, l’e-commerce ha ormai una fetta di mercato che dopo l’impennata del periodo pandemico si è consolidata diventando uno dei tanti canali di distribuzione e acquisto.

Valori in crescita

Nel 2024 il giro d’affari del settore ha raggiunto i 58,8 i miliardi segnando un + 6 rispetto all’anno precedente. È quanto rivela il XXIV rapporto dall’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, che mette in evidenza i segmenti di cui questo settore è ormai stabilmente costituito dove l’e-commerce di beni che vale 38,2 miliardi di euro e il ticketing per gli eventi prende la restante quota di mercato. Dati importanti e in crescita che rafforzano la dimensione multicanale del commercio e impongono nuove sfide al mondo del packaging, chiamato a rispondere alle esigenze del settore caratterizzato da una varietà di prodotti e formati, altissima frequenza, specifiche esigenze di tracciabilità, etichettatura e caratteristiche della distribuzione, che impongono particolari requisiti di protezione del prodotto durante il trasporto, senza mai dimenticare la sostenibilità. Un tema quest’ultimo molto sentito dai consumatori che anche per i canali online guardano con attenzione alla componente green dei propri acquisti.

Packaging: il primo contatto con il prodotto parte dalla confezione

Il packaging è infatti una parte significativa dell’esperienza di acquisto non solo per il livello di informazione che permette di riportare al consumatore, ma anche per la comunicazione del brand e la sua valorizzazione con confezioni che fanno dell’unboxing un’anticipazione dei valori emozionali connessi al prodotto. Pensiamo a settori come la profumeria o alla moda, dove esiste addirittura un mercato parallelo delle confezioni di brand di alta gamma il cui valore parte proprio dalla confezione, parte fondamentale dell’esperienza legata all’acquisto. Cura dei dettagli, esperienza tattile e visiva, scelta di materiali prestigiosi, comunicativi, curati, rappresentano una componente fondamentale anche di un elemento comprimario come la confezione. L’attenzione al dettaglio si è ormai affermata anche nel packaging secondario, la tipica scatola di cartone ondulato per la spedizione, fondamentale per proteggere confezione originali e prodotto. Basta guardare a qualunque pacco ricevuto in questo periodo natalizio per scoprire messaggi promozionali, grafiche accattivanti, informazioni aggiuntive attraverso l’uso di QR Code e soluzioni di smart packaging, ideali per rendere l’esperienza di acquisto ancora più immersiva e ricca di spunti legati spesso alla sostenibilità con suggerimenti sul riuso, il corretto conferimento nella raccolta differenziata o informazioni legate al vettore logistico che si occupa della consegna.

Materiali innovativi: fattori strategici per la sostenibilità

Che si tratti di cartone ondulato, plastica, etichette, la varietà di prodotti spediti richiede la scelta della migliore soluzione di packaging perché il prodotto giunga a destinazione intero, con una confezione integra, pur dovendo rispondere a criteri standard della catena logistica, a formati adatti all’etichettatura e alla tracciabilità e a requisiti green che ne riducano l’impronta carbonica. E’ infatti sempre meno immaginabile aprire una confezione e trovare una porcellana a pezzi, una scatola regalo rovinata irrimediabilmente, un prodotto elettronico schiacciato e danneggiato.

Materiai riciclabili con particolari caratteristiche di tenuta, robustezza e proprietà di barriera, ridotto uso di colle, sistemi di controllo per garantire anticontraffazione e anti-apertura, stampabilità sono solo alcune delle sfide che i produttori di macchine per il packaging devono affrontare attraverso lo sviluppo di tecnologie capaci di gestire la complessità che un settore come il packaging dell’e-commerce propone al mercato.

I protagonisti del mercato mondiale in fiera

Aziende del calibro di Aetna Group, Atlanta Stretch, Officina Meccanica Sestese, Cyklop, Sealed Air, Messersi Packaging spa, Russi Trasporti, Coesia, Antalis sono presenti a IPACK-IMA, con linee complete, soluzioni basate su materiali innovativi e sostenibili, proposte di tracciabilità ed etichettatura, tecnologia per il fine linea, sviluppate con l’obiettivo di far giungere prodotti integri, protetti e pronti a offrire le migliori esperienze d’acquisto anche a chi sceglie di comprare con un click.

L’appuntamento per i professionisti del mondo del packaging ma perché no? anche per chi voglia scoprire di più di un mondo che tocca ogni aspetto della quotidianità delle persone, è a IPACK-IMA, in programma a FieraMilano Rho, dal 27 al 30 maggio 2025.

E per tenersi aggiornati c’è la newsletter.

I.P.

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