Fuochi d'artificio e colpi di pistola ieri sera ad Aurora. Tra le 19.30 e le 21 si è svolta una festa in un locale di corso Giulio Cesare, all’altezza di via Lodi, proseguita anche all’esterno con botti e spari. I cittadini spaventati hanno chiamato il 112 e sul posto sono intervenute le Forze dell'ordine.
Spari in strada
Un fatto denunciato dalla capogruppo di Fratelli d'Italia alla 7 Patrizia Alessi, che ha raccolto l'esasperazione dei residenti. Come si vede dai filmati raccolti dagli abitanti ci sono ragazzi che sparano in strada colpi da un'arma, non si sa se vera o finta. Fumogeni e petardi. I passanti scappano comunque terrorizzati e le macchine faticano transitare.
L'omicidio
A pochi metri di distanza poi, nell'agosto scorso, è stato accoltellato a morte il 26enne marocchino Hamza Moutik. Lo spaccio avviene spesso alla luce del sole. "Tutto ciò - commenta Alessi - è inaccettabile: i cittadini non possono continuare segnalare queste situazioni e mai vedere un cambiamento".
Negli scorsi mesi la capogruppo di Fratelli d'Italia, insieme ai colleghi Giovannini e Caria, a giugno aveva scritto una lettera al nuovo assessore comunale alla Sicurezza Marco Porcedda che iniziava così: "Ci sono intere aree della città, alcune vie, giardini ed edifici, che sono oramai fuori controllo e la gente è esasperata".
Modello Caivano
Netta anche la vicecapogruppo alla Camera di FdI Augusta Montaruli, che chiede al Comitato provinciale per la sicurezza di attuare "misure straordinarie per la zona nord di Torino". "Al tempo stesso chiedo al Governo di considerare Barriera tra le aree periferiche da inserire nell’elenco delle zone a. dove applicare il modello Caivano” conclude.