Da oggi i torinesi potranno passeggiare nei nuovi viali pedonali del Valentino. Questa mattina è stato ufficialmente inaugurato il primo tratto che va dalla Latteria Svizzera, passa poi davanti all'Orto Botanico e al Castello, fino a Villa Glicini.
Via l'asfalto
Il cantiere è stato avviato il 25 marzo ed è finanziato con 13 milioni di fondi Pnrr. Quest'estate le ruspe hanno rimosso l'asfalto, che è stato sostituito con un pavimentazione drenante color ocra per de-impermeabilizzare il terreno. Sono stati ristretti i grossi viali: dagli attuali 18.5 metri, l'area di transito è stata diminuita a 13.5 metri.
Nel tratto sono stati piantati 120 nuovi alberi e arbusti. È tornata visibile poi la fontana Mattioli, alla cui base si trova un laghetto.
"Nuovo parco del Valentino"
"Oggi - ha detto l'assessore al Verde Francesco Tresso, al taglio del nastro - è un momento molto importante: si ha un assaggio di quello che sarà il nuovo parco del Valentino. Stiamo puntando alla riconnessione di un tassello storico della città con il Po, che sta diventando un elemento progettuale molto importante per noi".
A fargli eco l'architetto Andreas Kipar, dello studio LAND. "La sostenibilità che oggi le città ci chiedono - ha spiegato - la rendiamo visibile. Oggi rompiamo l'asfalto, restaurando un rapporto con la terra: oggi è l'inizio del cammino verso Torino città verde".
Complessivamente verranno tolti 6mila ettari di asfalto, sostituti con 5mila di terreno drenanti: verranno piantumati 3.500 arbusti e 550 alberi.
"Fiumi elemento qualificante"
"Questo - ha sottolineato il sindaco Stefano Lo Russo - rappresenta un pezzo di mosaico, di cui oggi vediamo i contorni. Due amministrazioni fa individuammo l'area di Torino Esposizioni come luogo di rigenerazione della nuova Torino". "La città del domani - ha proseguito - vede nei suoi fiumi un elemento qualificante".
Nelle prossime settimane l'Orto Botanico avvierà i lavori di rifacimento della cancellata.