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Attualità | 19 dicembre 2024, 13:10

Un defibrillatore, una telecamera e un giardino salvato dall’arte dei bambini: così rinascono i Giardini Allievo [FOTO]

Un intervento del Rotary con progetti di inclusione e di sicurezza. Ripristinata la targa dedicata a Giorgio Munteanu ucciso a 15 anni e che era stata vandalizzata

Un defibrillatore, una telecamera e un giardino salvato dall’arte dei bambini: così rinascono i Giardini Allievo [FOTO]

Un intervento di 16mila euro a fronte di una richiesta del territorio della Circoscrizione 5. È il contributo del Rotary Club Torino 1958 e del Distretto Rotary 2031 sui Giardini Giuseppe Allievo antistante all’omonima scuola elementare. 

I residenti chiedevano più sicurezza per quell’area dove era avvenuto l’assassinio di Giorgio “Giorgino” Munteanu, morto a 15 anni con una coltellata alla gola, per una sigaretta negata, perché non ne era in possesso. Da qualche tempo proprio nel parchetto era presente una targa in sua memoria, presa però di mira dalle scritte dei vandali. Era stata la stessa famiglia a richiederne il ripristino.

E così oggi, giovedì 19 dicembre, il giardino che dà su via Vibò rinasce con l’installazione di una telecamera di sicurezza, e un’insegna commemorativa rinnovata, addobbata anche con un piccolo albero di Natale vista l’imminenza delle Feste.

"Un deterrente - come ha spiegato il presidente della Cinque Enrico Crescimanno  - con la speranza che episodi di questo tipo non avvengano più e che i colpevoli paghino”.

Non solo sicurezza e memoria. Il progetto su cui ha insistito il Rotary ha visto anche l’intervento diretto degli allievi della scuola elementare che hanno pitturato nei mesi scorsi quattro panchine, dopo laboratori e progetti con la collaborazione di un tutor dell’Accademia Albertina. Gli arredi sono stati dipinti con disegni ispirati ai temi dell’ambiente, del gioco, della legalità e dell’intergenerazionalità. Su queste è apposto un qr code che rimanda a un sito dove è spiegato il progetto di inclusione e partecipazione legata a un bene comune al centro delle richieste di intervento dei residenti.

Ma l’occasione ha visto anche l’installazione di un defibrillatore automatico (DAE), apposto proprio sul muro dell’Istituto scolastico. Lo strumento sarà geolocalizzato e direttamente collegato con la centrale del 112 ogni volta che verrà utilizzato.

A celebrare questo momento a cui hanno partecipato i bambini dell'Allievo, l’assessore al Verde e alla Cura della città, Francesco Tresso, il presidente, Enrico Crescimanno e Alfredo Ballatore, rispettivamente presidente e coordinatore al commercio della Circoscrizione 5, la dirigente Rosanna Gangi, il presidente del Rotary Fabrizio Fracchia e Marco Tarpi, presidente della commissione Tutela Ambiente del Rotary 2031. 

"I bambini sono una risorsa straordinaria - ha commentato l’iniziativa il presidente Fracchia - Hanno risposto in modo entusiastico attraverso l'attività personale svolta con laboratori e iniziative che continueranno sul territorio. C’è poi il valore di lascito con il Dea e la telecamera che resteranno per tempo alla comunità che qui vive."

Tra le attività svolte, laboratori sulla cura dell’ambiente durante la Giornata Mondiale delle Api, un laboratorio di danza inclusiva per promuovere il rispetto reciproco attraverso il movimento, una formazione pratica sulla rianimazione cardiopolmonare, dedicata a genitori e insegnanti.

Un modello di rigenerazione urbana, come precisa la Città di Torino, che potrebbe essere replicabile in altre aree della città.

Daniele Caponnetto

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