Continua ad essere avvolta dal mistero la morte di Antonella Tarabra ed Emanuele Tuninetti, moglie e marito trovati senza vita nella serata di lunedì 16 dicembre, nel garage della loro villetta in via Chisola, a Moncalieri.
Ipotesi omicidio-suicidio la più probabile
L'ipotesi più probabile (anche se al momento nessuna pista viene esclusa al 100%), è che si sia trattato di un omicidio-suicidio, con l'uomo che prima avrebbe colpito a morte la moglie e poi avrebbe scelto di impiccarsi. Tuttavia, i carabinieri della compagnia locale e della sezione investigativa scientifica dell'Arma non hanno ancora trovato l'oggetto o il coltello con cui il marito avrebbe ucciso la donna. Niente arma del delitto e neppure è stato trovato un biglietto o qualcosa che possa spiegare le ragioni di una simile tragedia.
Pochi giorni prima, a Castellamonte, si era verificato un episodio simile, ma qui si trattava di un uomo in preda a una forte depressione anche a causa della malattia che si stava divorando la moglie.
Osella: "Nessuno lo avrebbe mai potuto immaginare"
Il fatto di Moncalieri, invece, ha lasciato stupefatti i vicini e coloro che conoscevano la coppia. Nessuno aveva parlato di screzi tra i due, che potessero in qualche modo far immaginare anche lo scenario peggiore. E persino un uomo di lungo corso della politica cittadina, il consigliere comunale di FdI Beppe Osella, che li conosceva molto bene, riesce a spiegarsi l'accaduto: “Erano una coppia affiatata, persone perbene. Lui, anche se era sul trattore, si fermava e scendeva per salutarmi se per caso mi incontrava. Lavoravano sempre e non ricordo di averli mai visti discutere con qualcuno”.
Quel che è certo è che l'intera comunità di Moncalieri è sconvolta, come hanno testimoniato anche le parole pronunciate ieri dal sindaco Paolo Montagna. Un dramma come questo non può lasciare indifferente nessuno.