"La Russia sconfiggerà il terrorismo", "Proteggiamo i nostri figli insieme alla Russia". Sono queste le scritte riportate sui due grossi manifesti (6x3) affissi a Torino, di cui uno in corso Cincinnato angolo via Luini.
"No a messaggi che giustificano occupazione Ucraina"
Cartelli contro cui si scaglia il consigliere comunale del PD Angelo Catanzaro, che incalza: "Torino non conceda spazio alla propaganda russa".
"Non possiamo permettere - prosegue l'esponente dem - che messaggi che giustificano l’occupazione illegittima dell’Ucraina e distorcono la realtà dei fatti trovino spazio nella nostra città, simbolo della lotta contro ogni forma di dittatura e sopruso" .
"Tali manifesti - aggiunge Catanzaro - rappresentano un’offesa ai valori democratici di Torino e alla sofferenza del popolo ucraino, che da anni subisce le violenze di una guerra di aggressione".
Richiesta di indagine
Catanzaro chiede quindi che l’Amministrazione avvii immediatamente un’indagine per verificare come sia stato possibile autorizzare tali affissioni, adottando poi misure urgenti per impedire che episodi simili si ripetano.
"La nostra città starà sempre al fianco del popolo ucraino. La storia della Resistenza ci insegna che la libertà va difesa con coraggio, ogni giorno. Torino non è e non sarà mai complice di chi cerca di distruggere la democrazia" conclude il consigliere del PD.