Giunto in Italia, dopo la data zero a Milano e l'appuntamento a Firenze, il “Sei nell’anima tour - European Leg” di Gianna Nannini è approdato ieri sera, lunedì 16 dicembre, all'Inalpi Arena di Torino.
Tappa, così, anche in Piemonte per il live che segna il ritorno della cantautrice italiana sui palcoscenici d’Europa, prodotto da Friends & Partners in co-produzione con 3Monkeys.
Una Gianna che è da sempre rock, con la sua impronta accuratamente sottile e graffiante, ma anche delicata, proprio per questo inconfondibile. Tutto all’Inalpi Arena è stato emozione, condivisione: delle canzoni il particolare ritmo e quelle parole capaci di suscitare immagini, raccontare sentimenti, sensazioni, passioni ma anche contraddizioni, libertà d’essere con i suoi tanti desideri.
Il palcoscenico è stato progettato Jordan Bavev per Blearred: è lui infatti che ha firmato la scenografia ed il disegno luci, taglienti e incisive come le decine di catene di ferro che sono scese giù dal soffitto. Sullo sfondo il muro di led, dinamiche immagini ad accompagnare i bravi. Luci, immagini, suoni e colori: il tutto grazie al prezioso lavoro dei tecnici.
Una canzone dopo l’altra, partendo dall’ultimo lavoro artistico, con la potente “1983” che ha dato inizio allo show, con ad esempio il brano “Filo spinato”, passando per gli intramontabili successi con un’energia incredibile. Così “Hey bionda”, “Fotoromanza”, “Meravigliosa creatura”, “Sei nell’anima”. Ed ancora “Profumo”, “I maschi”, “Latin Lover”,... Una carrellata di pura adrenalina cantata a squarciagola dal pubblico, per un concerto che si è concluso con una versione studiata ad hoc di niente meno che “America”.
Ad accompagnare sul palco Gianna Nannini cinque straordinari musicisti internazionali: Davide Tagliapietra alle chitarre (elettrica ed acustica) nonché alla direzione musicale, Milton McDonald alle chitarre (elettrica ed acustica), Francis Hylton al basso, Christian Rigano alle tastiere e Simon Phillips alla batteria. Quest’ultimo, leggenda dei Toto e The Who, è stato protagonista durante il concerto di un stupefacente sipario musicale. Ai cori, invece, la bravura di Isabella Casucci e Sofia Gaudenzio.
Straordinario successo a Torino per Gianna Nannini, città dove quand’era appena adolescente fece il suo primo provino. “Mi dissero che non ero portata - ha raccontato - forse poi si sono dovuti ricredere!”. Non c’è alcun dubbio su questo, come anche sul fatto che lei per fortuna non ha rinunciato al suo sogno.