Sanità - 11 dicembre 2024, 14:13

La Regione approva un odg per ripristinare la gratuità del farmaco salvavita contro il diabete per i ragazzi fino a 17 anni

Passa l’Ordine del Giorno presentato da Silvio Magliano. La Giunta garantisce che dal 1° gennaio il Baqsimi sarà gratuito

Il Consiglio regionale ha approvato l’Ordine del Giorno presentato da Silvio Magliano, Presidente del Gruppo Consiliare Lista Civica Cirio Presidente Piemonte Moderato e Liberale, che impegna la Giunta regionale, nelle more delle azioni già in corso e non appena possibile, in attesa che l’AIFA ricollochi il farmaco nella fascia di esenzione, a garantire la gratuità del Baqsimi, glucagone in formato spray nasale.

II glucagone è un farmaco che può salvare la vita di un paziente diabetico durante una crisi ipoglicemica e che in formato spray nasale è indispensabile in modo particolare per i ragazzi che lo tengono con sé a scuola e durante le attività sportive o il tempo libero.

Per la facilità di utilizzo rispetto al glucagone in fiale da iniettare, il Baqsimi può essere anche auto-somministrato o, in caso di necessità, può essere facilmente utilizzabile anche da insegnanti, allenatori sportivi, amici, senza bisogno di formazione specifica.

A seguito del trasferimento dei diritti di commercializzazione a una nuova ditta – commenta Silvio Magliano, il Baqsimi, che prima era mutuabile, è stato ricollocato dall’AIFA nella fascia C, interamente a carico dell’assistito. Si tratta di una questione tecnica che ci auguriamo presto risolta, ma nel frattempo le famiglie dei ragazzi con diabete mellito devono sostenere un costo elevatissimo, oltre 84€ a confezione. Ringrazio la Giunta regionale che si è dimostrata sensibile al tema e disponibile a individuare le risorse per contribuire alla spesa delle famiglie, sul modello di quanto avviene già in altre regioni, come il Veneto, il Lazio, la Campania e l’Emilia Romagna: accolgo con favore e gratitudine l'impegno, preso questa mattina in aula dall'Assessore Vignale, per la gratuità del Baqsimi dal 1 gennaio 2025”.

comunicato stampa