Economia e lavoro - 11 dicembre 2024, 07:00

XRP esplode oggi mentre tra le presale brilla WEPE con 4 milioni di dollari già raccolti

Continua l’ascesa di XRP che vola oltre i 2 dollari mentre tra le prevendita è WEPE a farla da padrone con 4 milioni di dollari raccolti in pochissimo tempo.

XRP ha visto un aumento di prezzo del 4,6% nelle ultime 24 ore, una spinta che ha portato il token a essere scambiato nuovamente sopra i 2 dollari, precisamente a 2,30$. Questo slancio sembra essere dovuto principalmente al via libera da parte del NYDFS (New York State Department of Financial Services) per il nuovo token Ripple USD (RLUSD).

Introdotto originariamente a giugno 2024, si tratta di una stablecoin con rapporto 1:1 con il dollaro statunitense che punta ad aggiungere trasparenza e stabilità per XRP ed Ethereum. Ripple vuole infatti utilizzare RLUSD in tandem con XRP come parte della strategia per spingere le sue operazioni commerciali.

Nel settore delle meme coin, invece, sta facendo parlare di sé in maniera sempre più incisiva il nuovo token dedicato a Pepe the Frog: Wall Street Pepe (WEPE). Un progetto che punta a livellare il piano di gioco per tutti gli investitori, non solo whale e insider, ma offrendo possibilità di successo anche a gruppi di piccoli investitori. La prevendita ha raccolto oltre $4 milioni di dollari e si preannuncia decisamente entusiasmante.

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RLUSD e XRP: colpo per la SEC?

L'approvazione di RLUSD potrebbe rappresentare un duro colpo per la SEC e per il presidente Gary Gensler. Nel marzo 2024, la SEC aveva presentato opposizione per ottenere sanzioni e un'ingiunzione che proibisse a Ripple di vendere XRP non registrati attraverso vendite istituzionali.

Aveva già definito RLUSD un'emissione di un nuovo asset crittografico non registrato. La decisione del giudice Analisa Torres di non concedere l'ingiunzione richiesta dalla SEC ha rimosso un importante ostacolo alle ambizioni di Ripple negli Stati Uniti. Questa approvazione ha rafforzato la posizione di Ripple, indebolendo la narrativa regolatoria della SEC. Ora, con il via libera del NYDFS, l’influenza di Ripple può estendersi senza alcun blocco, sfidando apertamente i sistemi bancari tradizionali e il sistema Swift.

La stablecoin promette di offrire liquidità essenziale e un impulso alla DeFi sul registro XRPL, elementi che potrebbero sostenere il prezzo di XRP. Può dunque fare un altro passo avanti, ma quanto in alto può arrivare? Secondo gli analisti le prospettive sono molto ottimiste, pur essendoci alcuni detrattori.

Al netto delle prestazioni di XRP e RLUSD, gli investitori stanno diversificando il proprio portafoglio, inserendo anche asset del segmento meme coin, che continuano a essere uno dei motori principali dei guadagni da criptovalute. E molti stanno scegliendo WEPE, il progetto pensato per sfidare whale e insider.

Cos’è WEPE

Questo progetto si distingue per il suo focus nel fornire ai possessori del token WEPE accesso a segnali di trading esperti e approfondimenti sul mercato, il tutto mirato a migliorare le strategie di investimento e individuare criptovalute ad alto potenziale.

La missione è quella di livellare il campo di gioco per i piccoli investitori. Con strumenti progettati per contrastare le strategie usate dalle "whale" e insider per dominare il mercato. La Wepe Army, ovvero la community di investitori che sceglie WEPE, può affinare le proprie operazioni e puntare a rendimenti migliori grazie al potere del gruppo.

Dalla sua fase di prevendita lanciata da pochissimo, il progetto ha già raccolto oltre 4 milioni di dollari, dimostrando che l'entusiasmo per le meme coin a tema Pepe è ancora forte. Gli early adopter che acquistano token WEPE durante la prevendita possono metterli in staking per guadagnare fino al 130% di ricompense e accedere immediatamente a un gruppo di trading esperto dopo il lancio della piattaforma.

Wall Street Pepe si sta configurando come un token cruciale per il 2025 e sono molti gli analisti che prevedono già un potenziale incremento 100x al lancio sugli exchange. L’idea di entrare a far parte di un gruppo esclusivo, con informazioni privilegiate per gli investimenti, ha stimolato l’interesse di tutti quei trader che, da soli, non hanno la forza economica di muovere il mercato.

Investire ora in Wall Street Pepe ha anche un costo molto basso, che difficilmente resterà tale quando arriverà la quotazione sugli exchange. Posizionarsi ora strategicamente al costo di 0,000208$ per token è quindi un’ottima idea per non lasciarsi sfuggire questa occasione unica di entrare a far parte di una community privilegiata che conta già oltre 5.000 follower sui canali social.

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Richy Garino