Travi di legno a vista, a terra cementine bianche e grigie, ovunque putrelle e reti arancioni. È questo l'attuale aspetto della Cavallerizza Reale, destinata a diventare uno dei futuri poli culturali ed universitari di Torino, dove questa mattina la ministra dell'Università Anna Maria Bernini ha effettuato un sopralluogo.
Inaugurazione a novembre 2026
Il 2 dicembre l'azienda incaricata dei lavori ha "preso" ufficialmente le chiavi del complesso bene dell'Unesco, dove sono state fatte una serie di attività preliminari di messa in sicurezza. Ad inizio 2025 è previsto l'avvio del cantiere, che avrà una durata di 23 mesi: il taglio del nastro sarà nel novembre 2026.
Il progetto
Nel complesso la Compagnia di San Paolo sarà protagonista del recupero di un’ampia parte del sistema Cavallerizza, ristrutturando la Manica del Mosca e le Pagliere con un investimento complessivo di oltre 80 milioni di euro. "La Manica del Mosca - ha spiegato il presidente di Compagnia Marco Gilli - ospiterà la nuova sede della Fondazione, con spazi aperti a cittadini e turisti, mentre le Pagliere accoglieranno un hub culturale collegato ai Giardini Reali di Levante".
Nel Maneggio Alfieriano, la Città ha previsto uno spazio culturale polivalente. Accanto, il Corpo delle Guardie ospiterà nuovi spazi per l'Università di Torino: verranno ampliate le aree destinate alla Scuola di Dottorato con laboratori, spazi di coworking e sale conferenze.
Il Polo delle Arti
Il sistema comprenderà inoltre il Polo delle Arti, un nuovo centro di specializzazione e alta formazione promosso da Accademia Albertina di Belle Arti, Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino e Fondazione Collegio Einaudi. Questo progetto mira ad attrarre giovani talenti internazionali nel campo dell’arte e della musica. Il Polo delle Arti si estenderà su oltre 7.000 mq. Il complesso accoglierà aule, laboratori, una sala teatrale e dipartimenti dedicati a discipline quali scenografia, jazz e musica elettronica.
Hotel di lusso
Dal punto di vista economico il ministero dell'Università ha investito 35 milioni di euro, a cui si aggiungono 750mila euro dalla Regione. Soldi che permetteranno di realizzare anche un hotel di lusso nell’ex Accademia Militare.
Torino città universitaria
"Siamo in uno dei luoghi simbolo di Torino - ha sottolineato il sindaco Stefano Lo Russo - che per decenni non è stato fruito dalla cittadinanza. Intorno a questo progetto c'è il tema del capitale umano, far rifiorire questo quadrante". Il recupero della Cavallerizza Reale si inserisce in un quadro più ampio, come ha voluto ribadire il primo cittadino, di "Torino città universitaria". "L'economia - ha sottolineato - legata a questo ambito è importante per il futuro" del capoluogo piemontese.
A confermare il sostegno del Governo su questo asset è anche la ministra Bernini. "Visto che Torino - ha spiegato l'esponente nazionale - ha creato un ecosistema universitario bellissimo, io mi sono data disponibile ad alimentarlo".