Dopo il sequestro del circo Maya Orfei Madagascar al parco della Pellerina, a Torino, oggi abbiamo presentato un’interrogazione in Consiglio regionale per chiedere quali provvedimenti verranno presi a tutela dei lavoratori e come si attiverà l’Asl per la salvaguardia degli animali che, ad oggi, non risultano posti sotto sequestro. Non abbiamo però ricevuto, per il momento, risposte concrete. Crediamo sia doveroso un intervento deciso delle istituzioni locali e regionali: non è la prima volta che il circo Maya Orfei fa tappa in Piemonte e la Regione ha il dovere di garantire che attività e spettacoli sul proprio territorio rispettino i diritti dei lavoratori e le norme di sicurezza e di detenzione degli animali. Le indagini avrebbero fatto emergere un sistema di sfruttamento che ha coinvolto almeno 14 lavoratori, molti dei quali irregolari, sottoposti a condizioni disumane di lavoro e alloggio: turni di almeno dieci ore al giorno, sette giorni su sette, retribuzioni misere e sistemazioni sovraffollate in un caravan con servizi igienici inadeguati. Inoltre abbiamo chiesto un report dei controlli eseguiti in questi anni da Asl e Spresal per vagliare le condizioni lavorative e quelle di detenzione degli animali. Non avendo ricevuto riscontro, procederemo con un accesso agli atti perché vogliamo che sulla vicenda venga fatta luce. Tutto questo, all’alba del 2025, è davvero inaccettabile.
Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte