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Economia e lavoro | 09 dicembre 2024, 19:16

La nuova Stellantis riparte da Mirafiori? Imparato: "Entro alcuni mesi arriva l'ibrido: 100mila auto all'anno. Non molliamo Torino"

Il responsabile dell'Enlarge Europe del Gruppo è stato intervistato su Rai 1: "Lo stabilimento sarà sviluppato: lì è la casa della Fiat 500"

sede di Stellantis a Mirafiori

Il manager di Stellantis ha parlato dei progetti per Mirafiori

La nuova Stellantis riparte da Mirafiori. Parola di Jean-Philippe Imparato, responsabile dell’Enlarge Europe del Gruppo nato dalla fusione tra Fca e Psa. Il manager è stato intervistato da Rai Uno per la trasmissione "XXI Secolo". "Mirafiori sarà sviluppata - ha detto -. Mirafiori è la Fiat 500. Entro alcuni mesi avremo l'ibrido sulla 500. Sto preparando la nuova 500 che arriverà. Il piano sta per essere consolidato, ma non molliamo Mirafiori e non molliamo Torino, al di là della 500 del futuro che stiamo preparando". "Non c'è dubbio - ha sottolineato -: Mirafiori c'è e ci sarà".

Centomila macchine all'anno: "Mirafiori avrà lavoro"

Una prospettiva che, secondo Imparato, ha una base solida nel presente. "In questo momento sto sviluppando a bomba l'ibrido, vedo qualcosa intorno a novembre 2025 e dopo si riparte con 100mila macchine l'anno. Dopo - aggiunge - mettiamo a Mirafiori il futuro della 500 che mi porta a 2032-2033, quindi non c'è dubbio, Mirafiori avrà lavoro".

I veicoli commerciali e non solo

Ma il manager, nel corso dell'intervista, ha voluto parlare anche di altri progetti che riguardano il capoluogo piemontese. E che vanno oltre la 500. "Abbiamo messo a Mirafiori anche l'ente dei veicoli commerciali Pro One in Italia e io come capo dell'Europa arrivo e metto tutta l'azienda, l'organizzazione europea a Torino. Quindi non c'è dubbio, Mirafiori c'è e ci sarà".

"A Urso non farò promesse che non si possono mantenere"

E Torino è la porta che conduce al resto del Paese: quel Paese che Imparato presenterà il 17 dicembre al Mimit, alla presenza del ministro Adolfo Urso: "Consideriamo l'Italia come un punto chiave del nostro sviluppo, assolutamente - ha rassicurato Imparato -. Al ministro Urso darò un piano industriale per ogni fabbrica: non voglio promesse non mantenute. Per ogni impianto c'è un prodotto".

 

Massimiliano Sciullo

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