Attualità | 08 dicembre 2024, 18:46

Da civile abitazione ad hotel: Casa Ponchia

Storia e caratteristiche di questo edificio Liberty nel cuore di Torino

Da civile abitazione ad hotel: Casa Ponchia

La città di Torino, nella sua architettura, presenta la commistione tra gli stili più disparati. Tra questi il Liberty è, sicuramente, uno tra i più diffusi. Disseminati per le vie della città ve ne sono numerosissimi esempi. Uno degno di nota è casa Ponchia.

Sita al civico 128 di via Borgaro, all'angolo con via San Pancrazio, nel cuore del quartiere Madonna di Campagna, essa è frutto dell'estro creativo dell'architetto Ponchia.

Nell'ispirarsi alle forme di Pietro Fenoglio, padre dell'Art Nouveau torinese Ponchia realizza, nel 1920, un edificio estremamente particolare. Costituita da due piani fuori terra, casa Ponchia è sormontata, lateralmente, da una torretta. I fregi che decorano il sottotetto e che sottendono finestre e balconi del primo piano, sono stati realizzati tutti in cemento armato. Putti, cariatidi e decorazioni fitomorfe adornano, sovrastandoli, il portone d'ingresso e le finestre. Lungo l'angolo dell'edificio, in cima ad ulteriori decorazioni col medesimo soggetto, campeggia una statua, una Madonnina, a protezione di questo stabile così caratteristico, e dei suoi avventori.

Sì, perché casa Ponchia, così simile a quella di marzapane di Hänsel e Gretel, attualmente, non è più una semplice abitazione privata, ma una struttura ricettiva. Circondata un tempo da boschi e prati verdi, ora la villa si mescola con gli altri edifici limitrofi, ma merita di essere ammirata, almeno una volta, per la bellezza che offre a chiunque vi sosti dinanzi.

Federica De Castro

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Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

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