"Concordo sulle modifiche che verranno introdotte e rese operative sulla circolazione dei monopattini elettrici". Il sindaco Stefano Lo Russo promuove il nuovo Codice della Strada, che introduce norme più severe per chi si mette alla guida di questo mezzo, sia privato che in sharing.
Le novità
Tre le principali novità. L'obbligo della targa, che consente di identificare il monopattino e se, a noleggio, chi lo sta conducendo in quel momento attraverso le piattaforme. L'obbligo poi di assicurazione e di casco, a tutela di chi guida. "Tre cose che verranno introdotte - ha chiarito il primo cittadino - e penso siano molto importanti".
"Cercheremo di adottare - ha aggiunto il sindaco ai microfoni di To Radio - tutte le misure atte al controllo. Certamente la possibilità di identificare chi guida il monopattino in quel momento mi pare molto rilevante, così come il tema molto odioso dell'abbandono dei monopattini sui marciapiedi".
Le multe
Oltre il 62% delle multe fatte dalla Polizia Municipale di Torino a bici e monopattini - in sharing o di privati - è per malasosta. Su 3.956 sanzioni elevate dai Civich dal 1° gennaio al 18 novembre 2024, ben 2.460 sono per sosta irregolare.
Un comportamento maleducato molto diffuso, che Lo Russo bolla come "poco rispettoso degli utenti della strada: ci sono un sacco di persone anziane e che hanno difficoltà a camminare. Non costa nulla parcheggiare il monopattino, dopo il noleggio, in modo che non intralci: è una questione di buona educazione".
E su questo aspetto, il sindaco chiarisce come il "tema dei monopattini può essere affrontato in modo preventivo nelle scuole, educando al rispetto tutti gli utenti della strada. Le modifiche (al Codice della Strada, ndr) ci permetteranno di identificare e sanzionare".