Sono state ore convulse, per Stellantis. L'addio (improvviso?) dell'amministratore delegato, Carlos Tavares, ha aperto a scenari nuovi e in buona parte imprevedibile per il colosso dell'auto che, in questi mesi, sta soffrendo in maniera vistosa la crisi globale del settore.
Al telefono con Urso
Ed è intervenuto anche John Elkann, presidente di Stellantis, per cercare di fare chiarezza. Con i suoi collaboratori, ma anche con il Governo (nel pomeriggio di ieri c'è stata una telefonata con il ministro delle Imprese, Adolfo Urso). Lo ha fatto con un video messaggio, visto che in questi giorni si trova negli Stati Uniti, ad Auburn Hills. "Nelle prossime settimane cercherò di raggiungere il maggior numero di sedi e di incontrare di persona il maggior numero di voi", ha promesso il nipote dell'Avvocato. "Come sapete, ieri, domenica, abbiamo annunciato la notizia delle dimissioni di Carlos Tavares. Sono stati giorni difficili, con Carlos abbiamo percorso tanta strada e abbiamo ottenuto risultati importanti. Gli sarò sempre grato per il ruolo che ha avuto nella creazione di Stellantis. Tuttavia, il nostro Consiglio di amministrazione ha deciso, per il bene dell'Azienda, che era giunto il momento di separare le nostre strade".
"Ormai idee diverse"
Ma la domanda che aleggia (non solo tra i dipendenti Stellantis) è quella legata ai motivi di questa separazione anticipata. "Molti di voi si chiederanno cosa ci sia dietro la sua partenza anticipata. La semplice verità è che nelle ultime settimane sono emersi punti di vista diversi. In particolare, il Consiglio ha ritenuto che l'attenzione per la nostra Azienda e per i nostri stakeholder dovesse essere orientata al lungo termine".
"Come sapete meglio di chiunque altro, questi sono tempi duri per il nostro settore. Li abbiamo già affrontati in passato e li abbiamo sempre indirizzati a nostro vantaggio. Insieme, lo faremo di nuovo".
"Nuovo ceo entro metà 2025"
E ha concluso: "Lo spirito di Stellantis è unico, ci ha portato a tanti successi e ci riserverà molte nuove vittorie. Per noi e per i milioni di nostri clienti in tutto il mondo, che amano i nostri fantastici prodotti e i nostri meravigliosi marchi. Oggi abbiamo istituito un il Comitato esecutivo che gestirà l'azienda fino alla nomina del nostro nuovo CEO, che sarà nominato nella prima metà del 2025. Ora guardiamo avanti, concentrati sui prossimi capitoli, concentrati sui nostri clienti e concentrati nel continuare a costruire una grande azienda".