Si è svolta oggi a Lione, in Francia, la 67^ riunione della Commissione Intergovernativa (CIG) per la linea ferroviaria Torino-Lione, alla presenza dell’assessore della Regione Piemonte alle infrastrutture strategiche, Enrico Bussalino, del presidente del Consiglio regionale dell’Auvergne-Rhône-Alpes, Fabrice Pannekoucke, del capo delegazione italiano della CIG, Paolo Foietta, della presidente francese della CIG, Josiane Beaud, e del presidente di TELT, Daniel Bursaux.
L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sull’avanzamento dei lavori e condividere importanti aggiornamenti. Ad oggi, il progetto ha visto il completamento di circa 39 km di gallerie, pari al 25% dell’opera complessiva, con 15 km realizzati nel tunnel di base.
“La nuova linea ferroviaria Torino-Lione, parte integrante del Corridoio Mediterraneo europeo, non è solo un’opera strategica per migliorare la mobilità e l’interoperabilità tra Paesi – ha dichiarato l’assessore Bussalino -, ma anche un simbolo del nostro impegno verso un sistema di trasporti sostenibile e innovativo, capace di rispondere alle esigenze ambientali, sociali ed economiche del nostro tempo. Fin dalla sua ideazione – ha proseguito l’assessore -, la Regione Piemonte ha svolto un ruolo attivo e propositivo, sostenendo con determinazione tutte le fasi del progetto, dall’autorizzazione al monitoraggio. I risultati raggiunti sono frutto di un efficiente confronto tra numerosi attori pubblici e privati e dalla sinergia creatasi tra le attività di tutti i soggetti a vario titolo coinvolti”.
Durante la riunione è stato comunicato l’avanzamento delle attività del Gruppo di Lavoro binazionale, incaricato di monitorare e aggiornare costantemente i costi e i tempi di realizzazione del progetto in parallelo con i progressi fisici. Questa collaborazione tra le due delegazioni rappresenta un passo avanti verso una gestione ancora più trasparente ed efficiente.
Inoltre, è stato annunciato l’importante finanziamento europeo: 700 milioni di euro che permetteranno di coprire le attività del progetto fino a metà 2026. Si tratta di un riconoscimento significativo dell’importanza strategica della Torino-Lione per l’Unione Europea, che continua a sostenere il progetto nell’ambito del network TEN-T.
Infine, sul fronte ambientale e operativo, è stato validato il protocollo per la gestione e valorizzazione binazionale dei materiali di scavo, che dà il via all’accordo siglato nel 2023 per l’attuazione dell’ambizioso obiettivo di economia circolare al di là delle frontiere.
“Questo rappresenta un concreto esempio di sostenibilità e coordinamento tra Italia e Francia. Mi auguro che la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti continui con lo stesso entusiasmo e determinazione, affinché il completamento di quest’opera possa rappresentare non solo un successo tecnico e strategico, ma anche un passo decisivo verso uno sviluppo sostenibile e condiviso per il Piemonte, l’Italia, la Francia e l’Europa” ha concluso Bussalino.