Spaccio vicino alla stazione ferroviaria di Ivrea: cinque persone finiscono agli arresti domiciliari. A finire nei guai un gruppo di etnia nordafricana.
"Movicentro" piazza di spaccio
Durante le indagini le Fiamme Gialle hanno più volte sorpreso gli extracomunitari a cedere droga, anche a minorenni, nell'area del “Movicentro”. Uno spazio del capoluogo eporediese utilizzato per attività di aggregazione sociale e culturale frequentato anche da studenti, diventato di fatto una vera e propria piazza di spaccio.
Oltre 300 cessioni
Proprio la vicinanza a due scuole, situate a pochi metri dalla stazione, ha reso l’illecita attività ancora più pericolosa dato che la zona è particolarmente frequentata da adolescenti soprattutto al termine dell’orario scolastico. Durante le indagini i finanzieri hanno documentato oltre 300 cessioni di sostanze stupefacenti, consentendo l’identificazione di numerosi acquirenti che, in taluni casi, sono già stati segnalati all’Autorità prefettizia.
Complessivamente sono stati sequestrati: circa gr. 500 di sostanza stupefacente di tipo hashish, 1.680 euro, n. 15 cellulari, n. 4 biciclette professionali e n. 2 monopattini elettrici del valore stimato di circa complessivi 20.000 euro, ritenuti provento di ricettazione.