Nuovo blitz dei pro Pal a Torino. Ancora una volta, nel mirino c'è Leonardo e quell'universo di ricerca tecnologica accusata di alimentare il commercio di armi. Armi che vengono poi usate in Medio Oriente nel conflitto tra Israele e le nazioni vicine, oltre alle terre abitate dai palestinesi.
"Israele ci porta alla guerra"
"Israele ci porta alla guerra" è lo striscione appeso da alcuni attivisti all'esterno delle Ogr, in corso Castelfidardo, in particolare nell'altro delle Officine che ospita le start up e alcuni uffici di Leonardo. Proprio l'azienda aerospaziale che si occupa anche di difesa e che era finita nel mirino anche nelle scorse settimane, nella sede di corso Francia.
Circa una cinquantina i manifestanti: alcuni di loro, per protesta, hanno messo sui vetri alcune manate, a voler sottolineare le mani sporche di sangue per quanto sta succedendo a Gaza.
Le forze dell'ordine controllano
Sono tre le camionette delle forze dell'ordine all'esterno della struttura, anche se la situazione sembra piuttosto calma. In corso le trattative con gli occupanti per convincerli a uscire.
Impossibile entrare, al momento. Mentre alcune decine di persone sono fuori, in attesa di poter raggiungere i propri posti di lavoro.