Economia e lavoro - 26 novembre 2024, 16:50

La vittoria della Flai Cgil: "Finalmente applicato il giusto contratto dall'azienda La Perla"

L'Ispettorato del Lavoro ha riconosciuto le ragioni del sindacato, dopo le segnalazioni fatte nei mersi scorsi

Immagine di repertorio

La Flai Cgil di Torino, dopo una lunga e faticosa attesa, ieri ha finalmente ricevuto comunicazione da parte dell’Ispettorato del Lavoro - rispetto alla segnalazione da noi fatta il 29 gennaio scorso - relativa alla corretta applicazione del CCNL dell’Artigianato Alimentare da parte dell’azienda La Perla di Torino.

L’Ispettorato del Lavoro ci ha comunicato che, a seguito di accertamenti effettuati, la Società sopra richiamata ha disposto l’applicazione del CCNL Alimentare Piccola e Media Industria per il personale operante presso la sede operativa.

Avevamo ragione: il numero dei dipendenti della suddetta azienda violava i limiti numerici sanciti dalla Legge 443 del 1985 che stabilisce i criteri d’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale dell’Artigianato.

Questo cambio di Contratto Collettivo Nazionale porterà enormi vantaggi alle lavoratrici ed ai lavoratori, non solo in termini economici ma anche rispetto la parte normativa e previdenziale.

•    Dal punto di vista economico, il contratto industriale ha 14 mensilità e una   retribuzione più alta, ha un elemento retributivo aggiuntivo, lo IAR e l’elemento di garanzia retributivo in caso di mancata contrattazione di secondo livello.
•    La bilateralità prevista è gestita da ENFEA che prevede il Fondo Sanitario Enfea Salute ed il Fondo Previdenziale Fondapi.
•    Dal punto di vista normativo ha più permessi, l’obbligo di pianificazione delle ferie annue, ferie solidali, e molto altro.
•    Dal punto di vista previdenziale i contributi sono più alti.  

Questa è una grande vittoria per le lavoratrici ed i lavoratori di La Perla di Torino.

La Flai Torino continuerà nella battaglia di rivendicazione del giusto contratto e della giusta retribuzione e della corretta applicazione del CCNL dell’Artigianato Alimentare.

Troppo spesso in Italia le aziende fanno shopping contrattuale, applicando i contratti impropriamente, con l’unico scopo di risparmiare ed aumentare i loro utili.

Per questo, da anni, la FLAI chiede una norma chiara che obblighi le aziende ad applicare il corretto CCNL.   

comunicato stampa