"Negli studi di Eric Gobetti non c'è negazionismo né riduzionismo, ma per giudicare bisognorebbe conoscerli: Fratelli d'Italia invece continua ad attaccare scompostamente lo storico torinese ad ogni occasione, senza sentire ragioni. Da parte di chi ricopre cariche istituzionali è ora di smetterla con questa demonizzazione, che ha portato negli anni a minacce personali e intimidazioni sempre più preoccupanti nei confronti di Gobetti, da ultimo i manifesti del collettivo "La Barriera" lo scorso 10 febbraio a Torino.
Gobetti, nonostante i continui attacchi, racconta tutta la storia della "complessa vicenda del confine orientale", proprio come vorrebbe la legge che istituisce il Giorno del Ricordo: quello che avvenne nell'alto adriatico alla fine della seconda guerra mondiale, con la tragedia delle esecuzioni sommarie e delle foibe e dell’esodo di oltre 300.000 persone dalle terre di Istria e Dalmazia, così come quello che successe in epoca fascista, quando furono posti in essere continui soprusi e violenze ai danni della popolazione slava e degli antifascisti.
A strumentalizzare la vicenda istriana e a negare la verità, in maniera del tutto irrispettosa della storia di chi l'esodo l'ha vissuto e degli storici che se ne occupano con serietà e dedizione, continua ad essere la destra" così Alice Ravinale (AVS).