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Attualità | 23 novembre 2024, 06:56

Anche Mozart si innamorò di Torino: un legame che dura da oltre 250 anni

Il grande compositore giunse nel capoluogo sabaudo nel gennaio del 1771 e soggiornò all'Hotel Dogana Vecchia, in via corte d'Appello

targa che parla di Mozart

Mozart soggiornò a Torino nel 1771, in via corte d'Appello

La città di Torino, nel corso della sua storia, ha ospitato numerose celebrità che le hanno dato lustro, arricchendo i suoi annali. Tra queste, il celeberrimo compositore Wolfang Amadeus Mozart.

Giunse presso il capoluogo sabaudo nel gennaio del 1771, al seguito del padre Leopold e della sorella Marianna. I tre soggiornarono all'hotel della Dogana Nova, oggi Dogana Vecchia, nei pressi di via della Contrada dell'Albero Fiorito, l'odierna via Corte d'Appello. 

Nel corso della loro permanenza in città, durata due settimane, i Mozart incontrarono alcuni tra i più celebri maestri attivi, tra cui Viotti, Pugnani, Somis e Paisiello.

Lo scopo del viaggio a Torino fu quello di intercedere presso il re Carlo Emanuele III allo scopo di ottenere la composizione di un'opera per il Teatro Regio. La richiesta giunse a destinazione grazie all'interessamento del conte Carlo Firmian. Egli inviò una missiva al conte Giuseppe Lascaris di Ventimiglia chiedendogli, appunto, un'intercessione presso il sovrano al fine di persuaderlo a concedere ai Mozart quanto da loro ambito. 

La richiesta venne sì accolta, ma non nei tempi attesi: difatti, la realizzazione di un'opera torinese mozartiana venne rimandata al Carnevale successivo, essendo già state affidate a Paisiello e Gasparini quelle per il Carnevale che avrebbe avuto luogo di lì a poco.

Il soggiorno torinese dei Mozart, dunque, si concluse con un nulla di fatto. A quell'evento, però, fu dedicato il breve romanzo storico Amadè, che narra di un'avventura sentimentale del Mozart adolescente, ambientata tra le vie del centro ed il palazzo della marchesa Giulia di Barolo.

Inoltre, nei pressi dell'hotel che ospitò il giovane musicista ed i suoi familiari, nel 2006 venne affissa una lapide commemorativa, che recita: "Wolfang Amadeus Mozart 1756-1791 Nel 1771 soggiornò a Torino con il padre Leopold alloggiando nell'albergo Dogana Nova. Nel 250° anniversario della nascita il comune pose il 6-XII-2006".

Federica De Castro

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