Nel mese di Ottobre, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dall’Ufficio di Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 119,6 (Base Anno 2015=100) segnando una variazione del +0,3% rispetto al mese precedente e del +0,6% rispetto al mese di Ottobre 2023 (tasso tendenziale).
L'inflazione torna a correre
I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano +0,7% sul mese precedente e +0,8% su ottobre 2023. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto segnalano una variazione del +0,1% rispetto al mese di settembre 2024 e del +1,0% rispetto all’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano una variazione del +0,1% rispetto al mese precedente e -0,7% rispetto a ottobre 2023.
Nella tipologia di prodotto dei BENI si rileva +0,4% su base congiunturale e -1,0% su base tendenziale.
Le variazioni dei principali beni
I prodotti in rilevazione hanno subito queste variazioni:
Beni Alimentari +1,5% sul mese precedente e +2,0% sull’anno precedente,
Beni Energetici INVARIATO sul mese precedente e -10,5% sull’anno precedente,
Tabacchi INVARIATO sul mese precedente e +4,0% sull’anno precedente,
Altri Beni INVARIATO sul mese precedente e -0,1% sull’anno precedente.
Nella tipologia di prodotto dei SERVIZI si registra +0,1% su base congiunturale e +2,7% su base tendenziale.
Servizi, cultura e trasporti
Sono state riscontrate le seguenti variazioni:
Servizi relativi all’Abitazione +0,1 sul mese precedente e +1,9% sull’anno precedente,
Servizi relativi alle Comunicazioni -0,1% sul mese precedente e +0,9% sull’anno precedente,
Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona +0,2% sul mese precedente e +4,8% sull’anno precedente,
Servizi relativi ai Trasporti -0,2% sul mese precedente e +2,5% sull’anno precedente,
Servizi vari +0,3% sul mese precedente e +0,8% sull’anno precedente.
L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi segnala +0,2% rispetto al mese precedente e +1,5% rispetto all’anno precedente.
L’Indagine dei Prezzi al Consumo è stata effettuata secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.