Ha ragione il sindaco Paolo Montagna, dicendolo tra il serie e il faceto: "A Moncalieri c’è aria buona". Deve essere per forza così, se nel giro di pochissimi giorni la Città del Proclama ha festeggiato due compleanni centenari.
L'ex staffetta partigiana e l'arzilla nonnina: potrebbe essere il titolo di un film, invece non è finzione cinematografica, ma la bella storia che vede per protagonista Emilia e Maria, 100 anni la prima e addirittura 103 la seconda.
I 100 anni di Emilia
Per andarle a salutare e fare loro gli auguri si è mosso il primo cittadino, che nel raccontare quanto vissuto usa parole cariche di emozione: "Arrivo e lei mi aspetta nel suo salotto fiorito. È in piedi, fiera, nonostante il femore affaticato. Mi colpiscono gli occhi di Emilia, di un azzurro che non invecchia. E le parole che sceglie per raccontarmi di una storia pazzesca", dice Montagna nel dire come è stato il pomeriggio.
"Durante la seconda guerra mondiale è staffetta partigiana e finisce davanti a un plotone di esecuzione; nel 1972 è la prima donna a ricevere il “Mercurio d’Oro”, riconoscimento alle aziende che fanno grande l’Italia come è stata la sua Sta.L.Ca, impresa familiare nel settore delle carni; nel 1975 viene rapita", prosegue il sindaco di Moncalieri. "Ma è quando le chiedo il ricordo più bello di questi 100 anni che la sua voce si fa emozionata: la famiglia, dice, perché uniti si può fare tutto".
I 103 di nonna Maria
Spontaneo e di cuore l'augurio per la signora Emilia e poi quello rivolto a nonna Maria per i suoi 103 anni. Sì, vale la pena di invecchiare se si resta ancora così.