Si è tenuto, ieri, presso la sede del Parco del Gran Bosco di Salbertrand, l’incontro tra l’Assessore Regionale ai Fondi di Sviluppo e Coesione (FSC) Gian Luca Vignale con gli Amministratori Locali rappresentanti di 19 Comuni valsusini. L’Assessore ha illustrato e condiviso con i presenti il percorso per l’utilizzo dei Fondi a favore dei 20 progetti presentati dall’Area Omogenea “Val di Susa”. I numeri dell’intervento nella Val di Susa:
- 19 Comuni interessati
- 20 Progetti finanziati
- Due milioni e 786mila di valore totale degli investimenti
Del totale investito 2.400.186 euro sono stati stanziati dalla Regione mentre i restanti 386.405 euro sono co-finanziati dai Comuni.
Grazie al contributo regionale sarà possibile finanziare fino al 100% dei progetti prioritari presentati dall’Area Omogenea. Il capofila dell’Area Omogenea è il Gal Escartons.
I Fondi di Sviluppo e Coesione insieme ai fondi derivanti dalle Strategie Urbane (SUA) e le Aree Interne hanno permesso alla Regione di finanziare tutti i Comuni piemontesi in maniera chiara, semplice e diretta. A differenza delle scelte fatte per la scorsa programmazione (2014-21) di finanziare solo le città capoluogo di provincia, in questa programmazione abbiamo voluto essere vicini a tutti i comuni piemontesi.
A titolo di esempio gli interventi saranno riqualificazione urbana area sportiva con realizzazione centro di aggregazione sociale a Moncenisio, riqualificazione del centro sportivo S. Barbara a Gravere, valorizzazione dei lavatoi di Mompantero: borgate e natura tra passato e futuro.
"La Val di Susa è da sempre una vallata strategica nel quadro del territorio metropolitano e piemontese. Non possiamo che esprimere soddisfazione per la capacità mostrata dagli amministratori dell’Area di fare sintesi e di coordinarsi per un piano comune di sviluppo del territorio con interventi per un valore di oltre 2,7 milioni di euro.
Le caratteristiche fondamentali dei Fondi sono aver dimostrato come la politica possa dare risposte agli enti locali e sia stata capace di tradurre i contributi europei in maniera semplice e accessibile, distribuendo risorse ad un’ampia platea di Comuni che potranno così rispondere a fondamentali necessità di investimento per le rispettive comunità.
Nell’incontro odierno abbiamo così potuto fissare la nuova tappa del percorso – spiega l’Assessore Vignale – con i rappresentanti degli enti locali, da quando abbiamo cominciato lo scorso anno, con la presentazione dei Fondi di Sviluppo e Coesione, una risorsa complessiva di 105 milioni di euro che ci permetterà di finanziare progetti in 805 comuni del Piemonte. A giugno del 2028 tutte le opere dovranno essere concluse e rendicontate alla Regione. Siamo qui per dimostrare nei fatti come la Regione sia al fianco dei piccoli comuni e condivida con essi lo sviluppo, la promozione e il futuro dei territori. Nessuno indietro, avanti tutti".
Un piano per la Vallata piemontese che vede venti progetti coerenti con la volontà condivisa di rilanciare la vivacità turistica, culturale e paesaggistica di questo affascinante territorio, ricco di storia, di gioielli architettonici e naturali. Un piano di interventi che esprime l’innata capacità di confronto che caratterizza questa terra operativa e combattiva e la sua politica di sviluppo cooperativa e costruttiva. Una grande vocazione all’internazionalità, dal cuore del Piemonte ai confini d’Europa. La storica via di collegamento tra Italia e la Francia, a questo punta: diventare una meta attrattiva 365 giorni l’anno. Una strategia sovracomunale che promuove la ricchezza naturale e culturale valorizzando i luoghi, i servizi e la sua comunità con la finalità di accrescere l’interesse dei turisti e il benessere dei cittadini.