Buone notizie dal Regina Margherita di Torino. Il bambino di 10 anni, ricoverato alla fine di ottobre in condizioni gravissime dopo essere stato colpito dal crollo della porta di calcetto durante una partita a Giaveno, è stato estubato e non è più in coma farmacologico.
Passata la grande paura
Il ragazzo ora è sveglio e cosciente e poco fa è stato dimesso dalla terapia intensiva diretta dalla dottoressa Simona Quaglia del Regina Margherita, venendo trasferito in chirurgia: nei prossimi giorni sarà sciolta la prognosi, la grande paura è passata.